Residenza Per Anziani Il Bobolino

Ho visitato la struttura prima del covid per i miei nonni, immersa nel verde e pulita, personale gentile e competente

Ho visitato personalmente la vostra struttura e sono rimasto colpito dal l'efficienza delle persone che ci lavorano. Tutti molto gentili e ben disponibili. La cosa che più mi ha colpito è la pulizia e l'aria familiare che si respira. Veramente un bel posto.

Struttura bella, ben curata ed immersa nel verde. Personale preparato, gentilissimo e sempre disponibile con mille attenzioni, anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo. Per noi e per i nostri cari è motivo di serenità. Super consigliata.

Ottima struttura, immersa nel verde nostante sia a due passi dal centro città,

Ho avuto modo di frequentare spesso la residenza e l'ho sempre trovata molto pulita e accogliente.Personale sempre cortese e disponibile.

Conosco la struttura ed è ottima sotto ogni punto di vista, dal personale al posto in cui si trova. Consigliatissima!!!!!

È una bellissima struttura, il personale è gentile e disponibile. Vengono organizzate molte attività per intrattenere le persone.

dopo oltre un mese, aspetto ancora la restituzione della caparra (ho versato in anticipo due mesi e sono stata un mese solo presso di Voi)

Ringrazio il personale per la gentilezza e la disponibilità che mi offrono ogni volta che ho bisogno, nonostante in questo momento siano ancor più impegnati per garantire la sicurezza dei nostri cari.

...MIA Madre HA CONTRATTO IL COVID 19 DENTRO LA STRUTTURA DEL BOBOLINO! da Novembre era lí, autosufficiente e in buona salute a quasi 92 anni e con una retta mensile di 2,900 euro, noi familiari pensavamo fosse una struttura sicura, in grado di proteggere le fragilità dei loro ospiti anziani, capaci di prendere provvedimenti tempestivi e norme igieniche di prevenzione... Invece NO! Non solo non sono stati in grado di tutelarla ma si sono dimostrati essere di una venalità assurda,e ciò che lascia allibiti NON se ne vergognano!Mia madre a causa del manifestarsi dei gravi sintomi dell'infezione (é stata contagiata all'interno della struttura) il Primo di Aprile é caduta fratturandosi il collo del femore, al Pronto Soccorso dell'Ospedale di S. Maria Annunziata al Ponte a Niccheri é arrivata già con insufficienza respiratoria acuta ed é stata messa sotto il casco per ossigeno terapia, con febbre alta e polmonite interstiziale bilaterale, quindi é stata subito ricoverata nel reparto di Sub Intensiva Covid, per circa 20 giorni, poi trasferita al Covid del Thuar e alla negativizzazione dei tamponi a Villa Jole, fino al 22 Giugno quando, ormai purtroppo non piú autosufficiente, l'ho riportata a casa sua con una badante.NONOSTANTE LA DIRETTA RESPONSABILITÁ CHE IL BOBOLINO HA AVUTO NEL DETERMINARE IL CONTAGIO di mia madre e delle gravissime conseguenze che lei ha riportato per questo, L'AMMINISTRAZIONE DELLA STRUTTURA HA AVUTO IL CATTIVO GUSTO DI PRESENTARMI LA FATTURA PER IL MESE DI APRILE, QUANDO MIA MADRE ERA RICOVERATA IN SUB INTENSIVA, A CAUSA LORO, detraendo l'importo, secondo loro dovuto, dal deposito cauzionale a suo tempo versato.Oltre tutto non mi hanno nemmeno avvisata dei casi di Covid e dei ricoveri che c'erano già stati, e anche questo ritengo sia stata una mancanza molto grave da parte loro.Avrei potuto riportare mia madre a casa se lo avessi saputo!Questi precedenti contagi degli ospiti , mi hanno detto, sono avvenuti in Marzo e sono precedenti alla manifestazione dei sintomi che mia madre ha avuto...I familiari erano stati allontanati già da Febbraio quindi il contagio é presumibile sia avvenuto tramite gli operatori, i quali non saranno stati messi nelle condizioni di lavorare con i dispositivi e le norme preventive di sicurezza adeguate.AGGIORNAMENTO :mia madre é DECEDUTA il 21 Agosto.