Villa del Balbianello

Stupenda villa, consigliata la visita guidata, da fuori non si capisce quanto sia grande!!Il giardino è egregiamente mantenuto, su più livelli (diverse salite) ma perfetto. Manutenzione continua dei vialetti, anche mentre la gente è in visita.Bagni puliti, ottima la gestione da parte di FAIPoi è un'emozione essere in uno dei posti più belli del comasco, non per niente è stata set di pellicole famose.Emozionante la vista sul lagoConsiglio l'arrivo in taxi boat, con 8 euro andata e ritorno vale il prezzo della camminata ed è bello un capriccio ogni tanto

Villa stupenda, visitabile con guida (consiglio di acquistare i biglietti online): vi si possono vedere innumerevoli reperti di viaggio del Conte Monzino, carte geografiche, biblioteca, oltre ovviamente agli interni della villa, arredati con cura e passione dal conte stesso. Il giardino (visitabile anche senza guida) è qualcosa di MERAVIGLIOSO, lascia senza parole.

Abbiamo potuto visitare solo i giardini (le visite guidate all'interno sono già prenotate per tutto il mese) e siamo rimasti molto soddisfatti. Il posto è veramente bello e il giardino è mantenuto benissimo. Vale la pena fare 15-20 minuti di camminata (alcuni in dura salita) per raggiungere questo gioiello.

Giardino bellissimo poi dovete visitare la villa il cui ultimo proprietario è stato Guido Monzino e ne ha fatto un museo con le cose che ha raccolto durante i suoi viaggi., ha organizzato 21 viaggi ed esplorazioni nei vari continenti ed è stato il secondo al mondo a raggiungere il Polo Nord con slitte trainate dai cani e con abbigliamento fornitogli dagli eschimesi e il primo italiano ad organizzare un scalata all'Everest. La guida che ci ha accompagnato nella visita preparatissima.. da visitare come villa Carlotta anche qui è difficile parcheggiare

Incantevole villa di fine 700 eretta su una penisola lacustre dal Cardinal Durini. Questo luogo aveva ospitato fino al XVI secolo un piccolo cenobio religioso francescano, difatti si possono ancora ammirare le testimonianze della chiesetta che affacciano direttamente sul lago. L'ultimo proprietario fu Guido Monzino, noto imprenditore milanese, la cui famiglia possedeva la Standa: fu infatti lui a lasciare in eredità al FAI questa bellissima villa storica; all'interno potrete ammirare i ricordi di viaggio e le collezioni d'arte che Monzino raccolse durante le sue numerose spedizioni, che andarono dall'Everest fino al polo nord, per arrivare in Sud America e in Africa.La villa si raggiunge dopo 10 minuti di cammino dal posteggio pubblico antistante la proprietà: se visitate la zona durante le giornate di primavera del FAI, consiglio di trovare un posteggio alternativo. Sul percorso troverete anche delle aree picnic. In alternativa potete arrivare anche dal lago usufruendo del servizio taxi boat.La proprietà si sviluppa dall'alto verso il basso essendo costruita su un promontorio che affaccia sul lago: nella loggia principale sono presenti una biblioteca è una sala con le carte utilizzate da Monzini durante le sue innumerevoli spedizioni. La villa invece si articola su 6 livelli con stanze private, sale da pranzo, zona museo dove sono contenuti i cimeli di viaggio, tra cui la slitta utilizzata nella spedizione al polo Nord e la sala del fumo dove era dedito accogliere i suoi ospiti, fumando una delle sue amate pipe. Nel giardino molto ben curato potrete ammirare innumerevoli grandi platani potati a candelabro, glicini ed edera rampicante che ricordano le sembianze di un serpente simbolo dello stemma dei Visconti, precedenti proprietari, oltre che due maestosi lecci: numerose statue abbelliscono l'intera zona.Suggerisco caldamente la visita guidata a cura del FAI: potrete così scoprire tutte le chicche che racchiude questa incantevole villa, come i passaggi segreti; tra l'altro l'ambientazione è stata utilizzata anche in alcuni cortometraggi come Casinò Royal e Star Wars capitolo II, l'attacco dei cloni.Ingresso giardino 12€, visita guidata 23€, ma se iscritti al FAI ingresso al parco è gratuito e la visita a 4€: ambienti simili vanno sostenuti e tramandati alle future generazioni quale ricordo delle imprese storiche che vi sono contenute.

La villa del Balbianello è una dimora storica situata a Lenno sulle sponde del lago di Como. La villa è collocata sulla punta della penisola di Lavedo, un promontorio che si specchia nelle acque lariane.Il toponimo è un vezzeggiativo di 'Balbiano', nome di una villa sita in campagna.Molto ben tenuta e gestita dal FAI, si può visitare sia arrivando a piedi per una strada di circa 2 km, molto panoramica, e sia con taxi boat dalle sponde del lago.Stupendo giardino con alberi secolari e unici, si possono visitare delle stanze, presente un negozio FAI, i servizi igienici e un chiosco che vende un buonissimo gelato.Panorama fantastico.Da vedere assolutamente.

La villa è un luogo incantevole, raggiungibile a piedi per un percorso verde leggermente in salita che dura 20 minuti. Prenotate molto prima se volete vedere sia gli interni che il giardino. La visita alla villa è guidata e ben gestita dal Fai, ci sono molte stanze da vedere e ne vale la pena, arredata con oggetti riportati dalle esplorazioni dell'ultimo proprietario. Il giardino è piccolo rispetto a quello di altre ville, con sali e scendi e scorci a tuffo sul lago. Per i fan di Star wars, la balconata famosa fa parte del giardino, non serve prendere il biglietto per gli interni se vi interessa quello. Anche perché il biglietto è irragionevolmente alto.

Posto incredibile, soprattutto per la storia legata a Guido Monzino che donò la villa al FAI. Consigliata la visita guidata. Al suo interno sono presenti oggetti che testimoniano le imprese dell' ultimo proprietario che fu un importante esploratore. Le collezioni presenti alla interno sono di rara bellezza. Ambienti curatissimi per quello che di fatto è un vero e proprio museo. Molto bello il parco esterno alla villa perfettamente curato, come la villa, dal FAI. Da verificare la disponibilità dei biglietti per l'accesso alla villa.