Presepe vivente di Genga

Siamo arrivati alle 16:00 alle 18:00 ancora stavamo ad aspettare al freddo con un bambino. Organizzazione pessima: non era previsto un sistema per.organizzare le file rispettando l'ordine di arrivo, poche navette disponibili rispetto alle persone presenti, il personale adibito al controllo era indisponente e.totalmente.disinfomato. Siamo andati via.

Uno scenario mozzafiato fa da cornice ad uno dei presepi viventi più suggestivi della provincia di Ancona

Siamo arrivati per la natività, ma abbiamo conosciuto il bambinello che aveva iniziato le scuole elementari....Abbiamo fatto quasi 2 ore di auto per poter vedere il tanto blasonato Presepe di Genga e abbiamo parcheggiato alle 15 in punto.Una parola rimbombava forte da lassù …. DELIRIO!!!!Un fiume di persone in fila, una coda che si attorcigliava a serpente intorno al punto Info delle Grotte di Frasassi.Il primo pensiero è andato a chi 2000 anni fa, arrivato a Betlemme dopo un cammino interminabile, si fosse trovato dietro una fila di un migliaio di persone o più … ve la immaginate la faccia?Comunque, avremmo mai potuto vedere il Presepe? Abbiamo iniziato a chiedere…Al punto info delle Grotte ci hanno consigliato di metterci in fila ed attendere, ma poi alla chiusura delle 18.30 avremmo rischiato di essere ancora in fila e non vedere il Presepe.Al numero informativo del Presepe ho parlato con una signora molto gentile che non poteva essermi di aiuto in nessun modo perché o non sapeva o non dipendeva da lei.Allora ho parlato con il coordinatore della Protezione Civile che forte del grado investito mi ha riagganciato il telefono in faccia. Elegantissimo, un vero paladino della protezione, ma non di quella civile!Eppure la domanda era facile: se alle 15 mi metto in fila, mi garantite l’ingresso al Presepe prima della chiusura?Qualcuno si dovrà pur prendere un rischio e dare delle risposte! Tutti contro il Prefetto che ha posto delle restrizioni ferree. Allora ho composto il 113 per capire se qualcuno lì avesse cognizione di come sarebbe andata a finire: ci è stato consigliato di avere pazienza, l’evento è stato molto pubblicizzato e nessuno si aspettava una folla simile.Vabbè, vorreste sapere come è finita…. non è ora.Ci siamo messi in fila, con i miei amici e 2 bambine piccole ci univamo alle decine di persone che sbraitavano e fu lì che arrivò un membro della Protezione Civile a cui abbiamo chiesto se poteva definire un punto della fila a cui non sarebbe stata garantita l’entrata… “NO, nessuno può prendersi un rischio simile, poi se gli ultimi non riescono ad entrare?”Allora si sarebbe potuto allungare un poco l’orario di entrata per non scontentare gli ultimi… NO, il Prefetto ha stabilito l’orario, il Prefetto ha stabilito il numero di persone che entrano per volta, il Prefetto ha stabilito che non si può arrivare all’entrata del sentiero del Presepe a piedi (ma lo scoprivi solo dopo aver camminato per quasi un kilometro) … bhè allora tanto valeva fare una festa privata su invito del Prefetto, e ci saremmo risparmiati più di tre ore di auto.Eccoci, alle 18.30 arriviamo all’ingresso con il bus navetta … eh si, si PAGA: 7,5€ a persona….Un cammino tutto in salita, dove ci saremmo aspettati una folla da “svendite sottocosto”, e invece no: un eccesso di sicurezza disarmante anzi, quasi sminuente l’evento.Poi, sicurezza? Parliamone… il rischio più grande è stato per una signora di mezza età che nel fare la salita non si è sentita bene, per fortuna la solidarietà non è un crimine dei giorni d’oggi: due ragazzi le hanno dato una mano a sedersi su un muretto, invece i due centurioni romani pochi distanti dalla signora non hanno fatto una piega… neanche fossero guardie inglesi in servizio.Si arriva in fondo e qui il miraggio, scena suggestiva, ma per l’ambiente intorno, nulla che non si possa ammirare senza pagare un centesimo in altri giorni dell’anno.Giro di boa e si torna indietro per lo stesso percorso e quando realizzo che non c’è più nulla da vedere … mi giro intorno e al primo figurante esausto incontrato chiedo se c’è altro, quando mi risponde: “le stesse cose che hai visto salendo!” il mio morale collassa a terra stremato.Cioè: il presepe più grande del mondo, realizzato su 30000mq di superficie…. forse hanno considerato anche il parcheggio e il kilometro di fila per entrare!Bhè, sotto il mio camino il Presepe è più grande!Direi bocciatissimo, direi che con una buona pubblicità puoi anche portare 10000 persone all’anno a vederlo, ma c’è di meglio.

Ormai è la 4^-5^ volta che lo vedo in diversi anni , è sempre emozionante e bellissimo !!!

Tempo di attesa astronomico con navette riempite come carri buoi che passavano ogni morte di papa(e non è colpa degli autisti ,ma di chi ha pensato che fossero sufficienti)per arrivare ad ammirare il presepe vivente più grande del mondo....e ci mancherebbe pure!una capanna ogni 200 metri....per un totale di 3 capanne....file per entrare,per ritornare,per vedere la natività,per prendere vin brulé,per tutto insomma.Organizzazione pessima.L'unica cosa degna di nota è la natura e il tempio del valadier assolutamente fantastici,ma consiglio di andare in altri giorni.MAI PIU.SCONSIGLIATISSIMO

26 dicembre 2019: Messi in fila alle 16, decidiamo vista l'enorme coda, di chiedere informazioni e ci viene detto che nonostante il presepe chiuda alle 19 non avremmo fatto in tempo a visitarlo.Tutto questo mentre altre ignare persone continuavano a mettersi in fila senza che nessuno li fermasse, poiché nessuno stava in fondo alla coda a prevenire che altre persone facessero il nostro stesso errore.Nel 2019 potremmo anche usare i social ed evitare a 1000 macchine di raggiungere il luogo quando la capacità termina ma evidentemente è troppo avanti come cosa

Sono andata non nel periodo natalizio quindi il presepe non l ho visto ma sono andata a vedere la bellissima chiesetta incastonata nella roccia molto suggestiva

La fila è enorme...oltrettutto ti fanno pagare 7,5€ e non dicono sul sito che l'ingresso è solo per 800 persone alla volta! Quindi la cassa chiude per le 18.30 e si rischia di arrivare in cima e di non poter più entrare dopo ore di fila! Oltrettutto non si può andare su a piedi, ma esclusivamente con la navetta!!! Tutto ciò non è specificato sul sito e si avvalgono di informazioni incomplete per attirare poveri turisti che non riescono neanche a visitare il presepe dopo ore di attesa!!! Organizzazione pessima e informazione incompleta!! A distanza di 10 anni è tutto notevolmente peggiorato!

Il presepe logicamente, visto che la visita l'ho fatta a giugno, non c'era... Per arrivare al santuario" una camminata di 700m in salitissima e quindi da affrontare solo se perfettamente in salute. Il posto è suggestivo e vale la pena la fatica fatta per visitarlo."

Organizzazione tutta sbagliata , l 'ingresso ha Una capacità limitata ( cosa non specificata nel sito ) noi mettendoci in fila alle 15.30 non siamo riusciti a salire in tempo utile ( insieme a molta altragente ) . Aperto dalle due e mezza alle sei e mezza alcune persone salite alle 14 30 sono riscese dopo le 18 , impedendo però il ricambio continuo . Un presepe pubblicizzato tanto , con un limite negli ingressi , fatto per sole 4 ore in due giorni è abbastanza assurdo , e la gente non sapendolo ci viene da lontano rimanendo poi delusa . Peccato !