Colli San Rizzo

Trovare aria più fresca della città e un panorama da fare invidia

Passeggiando tra i boschi puoi trovare moltissime piante con caratteristiche incredibili da quelle con profumi intensi a quelle commestibili sino a quelle curative. Aria frizzante e silenzio rotto solo dal canto degli uccellini

Bellissimo luogo, da visitare per concedersi una pausa

Quel giorno in città si percepivano quasi 40 gradi ,li era fresco bellissimo

Immersi nella natura estrema tra imponenti pini si arriva fino al santuario di Dinnammare. Non ci sono parole per descrivere la bellezza dei monti Peloritani. Arrivato a ca 1130mt sul livello del mare nei pressi del santuario, godrete di una vista mozzafiato da una parte solo stesso stretto di Messina, dall'altra su Milazzo e la vista nord della Sicilia. Anche se non l'ho fatto consiglio uno dei percorsi suggeriti immerso nella natura estrema. Esperienza unica.

Nelle carte antiche sono denominati “Colli Sarrizzo” ma sono intesi col nome di “San Rizzo”. Facenti parte della catena dei Monti Peloritani, di cui costituiscono la parte iniziale orientale, dominano la città di Messina dall’alto dei loro 800-1000 m. s. l. m. e per questo rappresentano il posto migliore dal quale osservare il panorama mozzafiato dello Stretto di Messina fino a Capo Peloro. La vetta più alta, a 1130 m. s. l. m., è quella di Dinnammare (il cui toponimo, pare, derivi da “Bimaris”, cioè i due mari Tirreno e Jonio visibili dal crinale) dove sorge l’omonimo Santuario. Si raggiunge dal quadrivio di Sarrizzo denominato le “Quattro Strade” e lungo il percorso si può ammirare lo straordinario panorama che guarda il territorio comunale ma anche il versante tirrenico della Provincia e che domina, oltre Milazzo, le Isole Eolie. Lungo la strada, fra le tante aree attrezzate dove poter sostare, la più frequentata è quella di Musolino e proseguendo, si raggiunge il “Centro polifunzionale delle piante endemiche e autoctone del Mediterraneo” con il Giardino delle Meraviglie, uno straordinario paradiso naturalistico inaugurato nel 2012 e realizzato dall’Azienda Foreste Demaniali di Messina.

Bosco ai confini della città.. pulito e rilassante

Posti incantevoli dove poter fare piacevoli passeggiate anche se le segnaletiche sono quasi del tutto inesistenti.Panorami mozzafiato.Peccato per l'incuria degli animali disumani" che lasciano segni evidenti del loro passaggio.Nessun controllo

Punto di interesse naturalistico, e punto di partenza per escursioni, al quadrivio tra Ionio e Tirreno.Un solo punto di ristoro, vende pagnotte imbottite e bevande a prezzi esagerati. Consiglio provvedere da casa.. zona carente di infrastrutture, servizi e campo telefonico. Il clima è montano ed umido, circa 10°C meno che in città.