Coconut

Se avessi potuto mettere 0 stelle le avrei messe! Richiesta cappuccino: la ragazzina al banco chiama un altro ragazzo che si stava intrattenendo con avventori per chiedergli come doveva avviare la macchina del caffè, fa il caffè e poi tira il fuori latte con scadenza ad ottobre e alla mia richiesta di avere latte fresco mi dice che quello è fresco (la poverina forse scambia il latte fresco con il latte fresco di frigorifero ignora che la freschezza non è questione di temperatura ma di scadenza!) Abbozzo, mette il latte nel bricco e tenta la schiuma... Me lo serve: nemmeno un caffè latte è mai stato così brutto... Alla mie rimostranze viene il suo compagno che era tornato ad intrattenersi con altri avventori e tenta di rifarlo... La ragazzina con aria insofferente me lo porge e mi dice che meglio di così nn si riusciva! Sgradevolissimo alla vista, senza schiuma, con sapore che l'aggettivo più negativo non rende l'idea! Finale? Nn lho bevuto perché all assaggio mi sono nauseata e bruciata la lingua... La faccia di bronzo se lo è fatto anche pagare 1.50 euro! Capisco per gli alimenti che avranno il loro ridicolo costo, ma cmq mi consolo pensando di avere fatto beneficenza per la improvvisata e scarsa bargirl che se nn fosse stata lì forse avrebbe avuto poche altre speranze di occupazione ! A stappare coca cola e scaldare un panino possono bastare le sue competenze, il caffè e derivati sono altra arte! Peccato Luca, (proprietario che ha investito in questa meravigliosa location e che conosco come persona seria e attenta per tutte le serate che ha organizzato al MoMa) già pensavo alle belle colazioni in riva al mare... Aspetteró che apra il chiosco affianco.