Rione salicelle

Il Rione Salicelle è la dimostrazione concreta della mala politica, dello stato assente che ha deciso di abbandonare un intero quartiere con tutti gli abitanti. Fatto di casermoni squadrati, di strade prove di illuminazioni, di strade senza nome, di bambini privati della loro infanzia, di giovani privi di speranze nel futuro, dove la camorra sguazza nel malaffare, un luogo privo di strutture ricreative, sportive, culturali, dove mancano anche i negozi. Costruito all'esterno della città di Afragola, in disparte, quasi ad escludere una parte di cittadini emarginandoli a condizioni di indigenza e povertà. Si ha l'impressione che il tutto sia stato voluto da un disegno criminale al quale hanno partecipato lo stato e la malavita. Passando, ci si vergogna di essere italiani, di essere umani, poiché di umano c'è solo la parte peggiore, il lato malvagio capace di restare indifferente allo sguardo dei tanti bambini dimenticati, lo stato li ha abbandonati e non se ne ricorderà mai se non in campagne di propaganda politica. Alla gente del posto vorrei dare il mio abbraccio e consigliare di scappare finché si è in tempo, poiché sono certo che lo stato a voi non darà mai niente. Ai bambini e ai ragazzi invece consiglio di studiare e di impegnarsi per uscire il prima possibile da questo quartiere, dove la mancanza dei nomi alle strade vi rende anonimi, invisibili, dimenticati. Ai politici dico solo: vergognatevi e, se credete, chiedete perdono a Dio.