Museo Storico della Fanteria

L'idea di fondare questo museo nacque alla fine della grande guerra mediante interessamento dei reggimenti dell'arma che presero l'iniziativa di creare nelle rispettive caserme dei piccoli sacrari che ricordavano alcune testimonianza delle tradizioni. Ma, durante la seconda guerra mondiale vennero smarriti o distrutti i cimeli conservati. In seguito, nel dopoguerra, lo stato maggiore dell'esercito affidò al Generale Edoardo Scala l'incarico di trovare il materiale da inserire nel nascente museo, ma ancora non si trovò un'idonea sede. Nel 1956 fu lasciato l'incarico al successore, il generale Attilio Bruno che si applicò per trovare una sede presso il museo storico dei granatieri di Sardegna. Con l'appoggio delle autorità militari e del ministero della difesa si recinse il palazzo. Infine il museo venne inaugurato l'11 novembre 1959 dall'allora presidente della repubblica Giovanni Gronchi. Il 28 giugno 1986 è diventato Ente di Forza Armata.Il Museo è stato ristrutturato nel 1990

Chiuso per lavori e non era scritto da nessuna parte..

Chiuso al pubblico" dovrebbero scriverci visto che non è mai aperto"

Sono stato questa mattina presso questo museo, lo consiglio sicuramente, momentaneamente sta ospitando una mostra sulla 1^ Guerra Mondiale Bollettino 1268" veramente molto bella e curata nei particolari

Non sono mai riuscito a trovarlo aperto....peccato perche sarebbe un magnifico museo da visitare sia dagli adulti che dai bambini

Un museo interessantissimo con una mostra sulla Grande Guerra ricca di cimeli storici e cartelloni illustrativi sullo svolgersi del conflitto in Italia e nel mondo. Estremamente impressionante è la ricostruzione di una trincea italiana completa di manichini ed effetti sonori e visivi. Nel giardino si possono anche ammirare alcuni carri armati della Seconda Guerra Mondiale e della Guerra Fredda. Adiacente al museo c'è inoltre il museo storico dei Granatieri di Sardegna.

Museo ben organizzato. I poster sono molto ben fatti, ricchi di informazioni e ben corredati da foto e dati. Interessantissima l'attuale mostra Bollettino 1268". I pezzi

Viaggio inutile, lo davano per aperto, trovato chiuso molto deluso

Chiuso causa problemi strutturali.Ovviamente, come spesso accade con i musei romani, nessun avviso su siti e pubblicazioni.Un patrimonio storico importantissimo che attende da ANNI di essere reso fruibile.

Lo dava aperto invece è chiuso. Deluso.