Riserva Naturale Orientata Bosco di Santo Pietro

Un meraviglioso polmone verde che conta centinaia di specie vegetali e animali. Maestose querce, lecci, eucalipti che offrono frescura nel calore estivo ma che sono soggette ad un altro calore, quello degli incendi, certamente quasi tutti dolosi, che ogni estate fanno diminuirne la superficie. Dai circa 30.000 ettari del passato, si è passati oggi a soli 6.500.E questo nonostante la preziosa ,attenta opera di sorveglianza del corpo forestale.Infine, purtroppo,si deve segnalare l'incredibile inciviltà della gente, che è riuscita a creare una quantità di discariche nei punti meno visibili.Quasi del tutto assenti aree attrezzate. Questi nei mi tolgono il piacere di assegnare le 5 stelle.

Il luogo è molto bello, moltissimi alberi e bei luoghi per camminate. Peccato per il degrado, specie nella zona dedicata ai pic nic. Il museo della riserva è chiuso, in abbandono totale, molta immondizia sparsa. Un peccato.

Un paesaggio sabbioso apparentemente desertico, interrotto da una pineta e meravigliosi alberi da sughero secolari ruscelli e un verde rigoglioso!

Posto meraviglioso, ricco di alberi di pino e di querce secolari, muschio sempre verde e tanti ciclamini. Un posto dove si può fare barbecue, pic-nic, passeggiare, esplorare, giocare e rilassarsi. Tutto questo respirando aria pulita e incontaminata. Salvaguardiamo questi posti. Assicuriamoci sempre di spegnere il fuoco del barbecue e ricordiamoci di portare via la spazzatura.

Il contesto è bellissimo e meriterebbe 5 stelle ma di fatto gli accessi sono difficili. Abbiamo provato ad accedere da tre varchi diversi: il primo pieno di immondizia e con roulotte parcheggiate già all'interno dell'area protetta, il secondo dall'area attrezzata vicino al borgo ma un esercito di cani randagi era appostato tra immondizia e degrado prima della zona destinata al barbecue, infine il terzo, certamente il più suggestivo, necessitava di scarpe adeguate che nei vari blog di escursioni con bambini non venivano segnalate come necessarie. Invece lo sono, perché si tratta di sentieri da trekking vero e proprio non di semplici passeggiate nella natura. Per lo meno in inverno quando sono fangosi. Tuttavia non dubitiamo che con il dovuto equipaggiamento si tratti di percorsi molto belli.

Semplicemente un posto da visitare sia in estate che in inverno probabilmente andrebbe curato un po' meglio dagli enti locali

Il nostro polmone verde, luogo incantevole.Da attenzionare per salvaguardarlo

Un luogo silenzioso, fresco, dove passare qualche ora passeggiando. Attraversando il bosco viaggerete tra varie aree e percorsi, lasciandovi alle spalle ogni pensiero. Immerso tra le querce, alla caccia delle fontane lungo un torrent estinto su un letto di foglie e ghiande…. Magia pura. Peccato solo cje sia poco curato e che le indicazioni siano pessime, ma lasciata l’auto ci si immerge nella poesia del verde punteggiato di rocce e argille.

Posto fantastico, dovrebbe essere più curato, dai frequentatori e da parte di chi, ha il compito di custodirlo e amarlo, come una gemma preziosa.

Bellissima zona boschiva con percorsi sia per bici che per passeggiate all'insegna della natura ,consiglio di munirsi di acqua per la visita