Chiesa della Compagnia della Disciplina della Santa Croce

Molto interessante da vedere. Visita organizzata dal FAI di Napoli per le domeniche di ottobre. Era chiusa da oltre quarant'anni, terremoto dell'ottanta. Purtroppo è stata depredata di parecchi oggetti di valore artistico. Alcuni ritrovati, ma la maggior parte persi per sempre ☹️

Pregevole quanto misconosciuto esempio di barocco napoletano, con facciata settecentesca, oratorio ligneo, pavimento maiolicato e soprattutto un retablo quattrocentesco raffigurante La deposizione di Cristo, di recente restaurazione. Attualmente chiusa al pubblico, se ne auspica prossima apertura.

La chiesa della disciplina della santa croce è stata chiusa al pubblico per oltre 40 anni e finalmente, grazie ad una cooperativa che si occupa della rivalorizzazione del quartiere forcella e l'aiuto economico da parte di molte associazioni per ristrutturare questo luogo, ora è di nuovo aperto.

Interessante

La chiesa della Compagnia della Disciplina della Santa Croce è una delle chiese monumentali presenti nel centro storico di Napoli.Fondata nel 1290, subì un primo rifacimento nel 1384 per volontà del cardinale Rinaldo Brancaccio.Nel 1485, per ordine del re Ferrante I d'Aragona, la chiesa fu chiusa al culto perché molti nobili appartenenti alla Compagnia avevano preso parte alla Congiura dei Baroni.Al suo interno è possibile ammirare una preziosa pala d'altare del 1400 attribuita a Pietro Befulco, restaurata e ricollocata dietro l'altare maggiore nel 2021.Purtroppo attualmente la chiesa è chiusa al pubblico.

Semplicemente meravigliosa..per la sua storia..per la tenacia di giovani e famiglie a riaprirla..e renderla un luogo di culto e di Preghiera.

Visitata in occasione dell’apertura straordinaria delle dimore storiche, ma è aperta al pubblico. La chiesa è stata riaperta dopo 40 anni di chiusura. Il giardino bello e curato sarà utilizzato come luogo ricreativo per i bambini della zona di Forcella. Le guide di Man Allart che si sono occupate della guida, sono preparate e professionali.