Lapide di marmo in ricordo di Giordano Bruno

In tutta Italia non mancano piazze, statue e strade intitolate a Giordano Bruno: giusto riconoscimento al filosofo nolano, libero pensatore e martire in uno dei tanti periodi di oscurantismo della nostra Storia. Il suo processo e la morte sul rogo a Campo dei Fiori restano fortunatamente vivi nel ricordo di chi non dimentica, perché non si ripetano simili aberrazioni.Ho letto che nelle Marche c'è il maggior numero di targhe commemorative di Giordano Bruno forse per una sorta reazione al dominio pontificio sulla regione che durò  per molti secoli. A Jesi ho letto quella apposta sulla facciata della Biblioteca Civica, in passato sede del Tribunale dell'Inquisizione. Significativo mi è apparso il fatto di trovarla proprio in Piazza Federico II, il grande imperatore aperto a culture diverse, alieno da pregiudizi e uomo di pace.