Schiena dell'Asino

Percorso molto il salita nel primo tratto, non impossibile ma impegnativo, dopo la salita è meno ripida alternata a tratti pianeggianti. Sentiero ben segnalato, credo sia impossibile perdersi anche senza i segnali. In fine si giunge sul ciglio della valle del bove ed è uno spettacolo stupendo.

Sentiero stupendo sul vulcano attivo più alto d’Europa.Ci si accede facilmente dal bivio dopo il rifugio “La Sapienza” e la saluta non è eccessivamente ripida. Quando si arriva davanti la Valle Del Bove il panorama è mozzafiato.Si può salire fino alla Montagnola e volendo anche a Torre Del Filosofo, punto più alto permesso ad oggi per turisti senza guida.

Situata a 2007m d'altezza dal livello del mare, dopo una bella salita da fare (si consiglia equipaggiamento leggero, senza caricarsi troppo) sul sentiero apposito, sentiero alternato da pietre e sola terra vulcanica (quindi, in base alle condizioni ambientali, molto scivoloso), si giunge alla Valle Schiena dell'Asino.Non ho calcolato la distanza, ma con un passo medio e con due lunghe soste (una compresa di caffè con fornellino da campeggio) abbiamo impiegato 1 ora e 21 minuti. Considerando che non eravamo granché preparati alla salita, inconsapevoli della ripidità e del tipo di terreno trovato ed equipaggiati con di tutto un po', credo che sia possibile farla in 1h senza grosse pretese.Arrivati alla meta si rimane esterefatti dalla visone mozzafiato del panorama.Già a metà percorso, sia può vedere attraverso un varco, la costa catanese in tutto il suo splendore, ma solo giungendo alla vetta si ha una visione a 360° di pura meraviglia della natura.L'arrivo si presenta come una superficie più o meno pianeggiante, con delle rocce ed un asta, da quel punto, se non si ha la sfortunata di essere circondato dalle nuvole si potrà vedere tutta al città di Catania, con le sue provincia, sino ad arrivare al confine siracusano ed oltre, si ha una veduta anche delle provincie ennesi e messinesi, ed alle spalle, la vastità del regale Monte Etna, con i suoi crateri e le colate che spezzano il verde del maestoso Vulcano.L'ambiente è ben tenuto, non vi è traccia di sporcizia o inciviltà, com'è giusto che sia.Vale realmente la pena visitarlo.Oltre i consigli prima citati vi avverto che che potrebbe venire dura (non impossibile) ad un fumatore e/o chiunque abbia problemi respiratori, in oltre è quasi sicuro imbattersi in zone molto ventose (in alcuni tratti venivamo spinti dal vento, con estrema violenza).State attenti, mantenete la valle il più pulita possibile e buon divertimento.

Percorso medio-semplice e ben segnalato con partenza dal parcheggio in terra battuta situato a meno di un km dai crateri Silvestri.Il panorama è stupendo, si riesce ad ammirare il cratere sommitale di Sud Est, la valle del Bove e la Calabria.

Bellissimo percorso di circa 3 ore, grazie al quale si arriva di fronte ad una vallata davvero suggestiva. Consiglio vivamente do portarsi acqua e cibo se fatto a ridosso del pranzo!

Sentiero che porta alla veduta sull'immensa Valle del bove e sui crateri sommitali, di cui l'ultima bocca che ultimamente da spettacolo. Si passa da un paesaggio boschivo alla parte finale totalmente priva di alberi. Meno di 3Km di percorso inizialmente in salita e poi si fa sempre più semplice, quasi alla portata di tutti. Comodo parcheggio.

Bellissima passeggiata, un po' faticosa ma il tutto viene ripagato da una vista meravigliosa che lascia senza parola alla valle del bove

Luogo incantevole per vedere l'Etna nel suo splendore

Un po' impegnativo all'inizio poi, uscendo, dal bosco spiana e la vista è bellissima. Verso la fine ci si affaccia nella valle del Bove, mozzafiato ma altrettanto pericoloso.

Percorso molto semplice, è possibile lasciare la macchina nel parcheggio sterrato all'inizio del sentiero, che è ben segnalato e facile da percorrere. Si può ammirare la Valle Del Bove e i crateri di Sud Est, è poi possibile decidere di continuare seguendo la cresta avvicinandosi di conseguenza ai crateri sommitali, cosa sconsigliata a chi non ha una adeguata preparazione fisica ed è sprovvisto di un minimo di equipaggiamento.