Casa Natale di Cesare Pavese

Sono venuto con il mio gruppo a visitare i luoghi dove il grande Cesare Pavese ha vissuto e dove ora riposa...Abbiamo visto,guidati e documentati dalla bravissima Veronica che ha descritto tutto ciò che era esposto dello scrittore....abbiamo visitato la biblioteca sita nei locali della fondazione..la casa natale e dove ora riposa nel locale cimitero...il tutto interessante,è un pezzo di storia della nostra terra.Se è possibile fare un appunto...sarebbe consigliabile, nelle due sale dove si visionano i filmati,di poter avere un maggior ricambio di aria,magari con climatizzazione...

Giudizio leggermente sospeso.Attenzione: la Fondazione Pavese è stupenda, attenti e cordiali verso i visitatori, quindi questa recensione è solo relativa alla casa natale.Questo edificio vide nascere Pavese poichè i genitori erano a S.Stefano in villeggiatura, dopodichè lo scrittore non visse mai in questa casa, venduta dai Pavese, quindi non rimangono segni di vita vissuta. La casa è ora privata, ma una parte è stata messa a disposizione della Fondazione, della quale era sede fino all'apertura della nuova sede in seguito alla grande alluvione del 1994 dove molti reperti rischiarono di essere persi per sempre (ed alcuni lo furono in effetti).La casa è ora un piccolo spazio museale più che altro di documenti ma non di oggetti.La visita è possibile solo con una guida, partendo dalla Fondazione; in effetti senza guida avrebbe ben poco senso.

Era chiusa, va assolutamente valorizzata data l'importanza dell'autore.

Emozionante viaggio nelle atmosfere della Luna e i falò, con la possibilità di visitare il museo, annesso alla chiesa dove fu battezzato Cesare Pavese.Documenti originali e riproduzioni, che a tratti strappano una lacrima e un sorriso.Interviste e altri documenti filmati possono essere visionati con la guida attenta e discreta del personale addetto.Fondamentale per chi conosce e apprezza Pavese.

Casa natale di Cesare Pavese.Luogo fantastico, ricco di fascino e di storia!

Nulla di specialeDovrebbero migliorare l'accoglienza turisticaConsiderando che il paese vuole essere un paese turistico ed anzi lo è diventatoIl comune o la fondazione Cesare Pavese che seguono il turismo letterario Dovrebbero valutare che nei giorni festivi nei quali i turisti si muovono più volentieri essi avrebbero bisogno di essere accompagnati in modo migliore dal personale che si occupa di queste attivitàNon si può rispondere ad un turista ma oggi è sabato o domenica"noi non ci siamoSe dai un servizio turistico lo devi dare soprattutto nei weekendNon è che il turista arriva quando e nei giorni che vuoi tu"

Non ci sono mai stato dentro..già nel 1954.. ci passavo davanti per andare a santo Stefano in bici da canelli a studiare musica.. ora so' che Pavese era deceduto già da quattro anni.... ma allora ai ragazzi della mia età di Pavese nessuno parlava neanche a scuola.facevo le medie. Forse li intorno nessuno sapeva di Pavese e dei suoi libri...passando .....di lì... era una casa come tutte le altre...ora è diventata una specie di museo. Bene

La casa è visitabile solo nel fine settimana,con la guidaIn settimana è possibile visitare la fondazione museo in centro città

Da fuori è abbastanza insignificante, ma è pur sempre la casa natale di uno dei principali autori italiani