Riserva Naturale Speciale di Fondotoce

Una perla naturalistica posizionata in uno dei contesti più urbanizzati e asserviti alle attività umane, cosa che ingenera tutte le contraddizioni del caso.La Riserva ha una superficie di circa 360 ettari e tutela il maggior lembo di canneto rimasto sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, assieme ad una pregevole flora ripariale e corollario di fauna (soprattutto uccelli) che vi trovano ricetto.La fruizione è alta perché il luogo è oggettivamente attraente e si presta alla visita grazie anche dai percorsi ad anello ma è evidente che tutela ambientale e smodata presenza di visitatori non vanno d'accordo ed i problemi sono e evidenti: bivacchi corsari sulla spiaggia con fuochi, rifiuti, vandalismi sulle strutture e generale disturbo a quel pathos che un luogo del genere meriterebbe.

Posto fantastico x fare passeggiate a piedi o in bici... Adatto anche ai bambini. Fare un giro completo da Fondotoce a Gravellona Toce sono circa 5 km immersi nella natura e lungo il fiume Toce. Una ricarica di energia positiva. Ci sono poi dei pannelli che spiegano fauna e flora molto istruttivi.

Bel posto immerso nel verde, passando nel bosco arrivi in spiaggia sul lago

Una riserva molto bella che dovrebbe essere valorizzata

Percorso mtb ad anello interessante e adatto anche ai più piccoli. Oggi percorso con raduno nazionale cicloescursionismo del Cai e guardia parco

Oggi ho fatto una bella passeggiata da Pallanza a Fondotoce. Passeggiando sull'area pedonale/ciclabile è possibile raggiungere facilmente la riserva naturale e ammirare i canneti, il lago e l'area circostante.Quest'area, di circa 30 ettari, si presenta come una palude a canne, estesa dalla parte finale del fiume Toce fino a parte della costa del Lago Maggiore, delimitata sulle zone di confine da strette fasce di vegetazione a salice, miste ad una flora fitta e variegata.Una bella passeggiata ☺️

Riserva naturale molto suggestiva con punti incantevoli , bella per passeggiate in compagnia, trekking,bici,il lato negativo potrebbe essere più curati sentieri

Stupendo luogho, meriterebbe un po più rispetto da parte dei fruitori . E di controllo da parte delle guardie.

Un luogo dove potersi immergere nella natura, passeggiare nel verde in una calma serafica accompagnata dallo scorrere del fiume. Ideale per i bambini che possono correre e scoprire il contatto con la natura. Noi lo chiamiamo il bosco dei conigli""

Riserva naturale mal gestita dal punto di vista naturalistico che risulta fortemente impattata a causa delle attività turistiche che stanno all'interno dei suoi confini, creando notevole disturbo soprattutto nel periodo estivo. Una delle attività che crea meno disturbo, quella del birdwatching, non può essere svolta facilmente a causa dei turisti in bicicletta che continuano a passare. Inoltre,la casetta per il birdwatching è molto trascurata e piccola. Sarebbe bello se le attività turistiche presenti nella riserva si spostassero in un altro luogo e venisse ampliata l'area umida, magari inserendo luoghi per la caccia fotografica, diminuendo così il numero di persone presenti nell'area e valorizzando la riserva per quello che è, rendendola qualcosa di più di una pista ciclabile.