Villa Maria - Presidio Ospedaliero 'G. Salesi'

Punto di riferimento fiore all'occhiello della sanità pubblica nelle Marche perché specifico per l'età pediatrica...professionali ...educati..pazienti e scrupolosi...con i bambini preparazione che negli ospedali comuni non so trova. Se si ha un dubbio o un problema è consigliabile rivolgersi a loro. Consigliatissimo

In questa struttura al momento è incomprensibilmente consentito l’ingresso a un solo accompagnatore per bambino, nonostante in altre strutture sanitarie della città, tra cui il centro vaccinale e l’ospedale Salesi, visitati da me recentemente, non ci sia più questa limitazione.Ritengo giusto, però, che almeno alle neo-mamme venga data la possibilità di poter portare i propri bimbi alle visite accompagnate da un familiare, a maggior ragione dal momento che per uscire dall’uscita principale di questa struttura ci sono delle scale prive di scivoli per carrozzine (come segnalato anche nella recensione di un altro utente).Venendo ora alla mia esperienza personale, giorni fa mi sono recata qui per far effettuare a mio figlio l’ecografia alle anche. Essendo a conoscenza, appunto, della presenza di scale senza scivoli all’uscita, non ho montato le ruote all’ovetto e ho chiesto a mia madre di venire con me per aiutarmi a trasportarlo di peso, dal momento che, a causa di un problema sopraggiunto con il parto, attualmente è per me controindicato sollevare pesi di una certa entità. All’ingresso, per permetterle di entrare con noi, non è stato sufficiente spiegare genericamente di non poter sollevare di peso ovetto con bimbo al suo interno (per un totale di circa 9kg) per un problema post parto (la signora mi sembrava poco convinta, mi ha perfino chiesto se il mio problema fossero “i punti”) e perciò, mi sono vista indirettamente “costretta” a spiegare quale fosse la mia problematica fisica. Una volta arrivati al piano dell’esame diagnostico, per tutto il tempo, una signora, che ipotizzo fosse un’infermiera, mi ha continuamente lanciato degli sguardi a mio avviso di disapprovazione, presumibilmente infastidita dal fatto che ci fosse un’altra persona con me in sala d’aspetto. Già non è stato semplice aver dovuto far presente all’ingresso una problematica tanto personale e delicata, questo ulteriore atteggiamento ha contribuito a farmi sentire ancora di più a disagio e mortificata. Non vedevo l’ora di andar via! Ammetto che in una struttura facente parte di un presidio ospedaliero materno- infantile mi sarei aspettata una sensibilità maggiore. Mi dispiace davvero aver scritto un recensione negativa ma ho ritenuto importante far presente l’accaduto, sperando che possa essere un incentivo a migliorare. Due stelle e non una perchè il medico che ha effettuato l’ecografia a mio figlio è stato gentile e molto professionale ed è giusto riconoscerlo.

Per un servizio con la Misericordia, ho accompagnato una signora per una ecografia, appuntamento rispettato, personale estremamente cortese e rapido. Parcheggio riservato ai disabili proprio di fronte all'ingresso. Tutto perfetto

Pessimo posto... a parte la poca gentilezza non ci sono scivoli per le carrozzine e mi è sembrato strano visto che è un posto per bambini, ma la disorganizzazione è al massimo dei livelli...tutto questo solo per un ecografia alle anche per neonati di pochi mesi.

Ospedale accogliente e all'avanguardia per la cura dei bambini, peccato per l addetto alla cassa tiket che prestava servizio nella mattina del primo agosto, che dopo aver esposto un cartello torno subito" alla postazione

Avevo appuntamento alle 13,30 mi hanno fatto accomodare in sala di aspetto accanto alla accettazione dicendomi di aspettare l'infermiera che mi avrebbe chiamato per l'ecografia. Alle 14 non si è visto nessuno. Alle 14,30 è arrivata l'infermiera dicendo che dovevo fare la mattina e che nel pomeriggio non era possibile. Quando mi ha vista alterata ha detto di aspettare che avrebbe sentito la dottoressa. Ho aspettato ancora fino alle 15 e alla fine mi hanno fatto l'ecografia dopo mia ulteriore insistenza. Ho pagato 36 €. In realtà avrei dovuto essere rimborsata. Pessimo servizio sanitario.

Prima volta in questa struttura,per una visita allergologica di mio figlio, le aspettative viste le tante recensioni negative non erano buone e in effetti è stata una pessima esperienza come immaginavo: struttura alquanto fatiscente, si entra sul retro tra le impalcature da cantiere, piano terra tutto dismesso, si sale al piano ,0 ti dicono che non si paga nemmeno li il ticket ma bisogna andare direttamente al Salesi, altra struttura totalmente fatiscente,. Saliamo al primo.piano, cartelli ovunque di mantenere distanza, indossare bavagli, e solo un genitore può entrare, arrivati dopo qualche minuto arriva la solita.capo sala che si sente onnipotente e inizia a dire: mascheratevi, su le.maschere, il padre deve uscire ! Siamo già troppi qua dentro! Come se non bastasse fanno un errore e mettono in attesa mia moglie con mio figlio e fanno passare avanti una mamma con due bambini senza appuntamento.La capo sala poi che chiede a voce alta in sala d'aspetto le problematiche e le patologie che hanno i vari bambini alle mamme, alla faccia della privacy!!E per finire , per non fare mancare nulla, un bel poster di 1 x1 metro affisso al muro che informa sulla inoculazione per il virruse mortale" c19 ai bambini sotto gli 8 anni

Centralino poco preparato , personale arrogante pur non ci sia un pieno di via a vai , ormai tocca andare dai privati per essere trattati con riconoscimento e diritto

L'arroganza della signora con i capelli corti all'accoglienza all'ingresso è incredibile, assolutamente non adatta alla sua mansione. Nemmeno un sorriso e dei modi non adeguati verso delle persone che portano un bimbo piccolo a fare una visita. Cambiatele ruolo...magari non a contatto con il pubblico.

Nel complesso questo ambulatorio di pneumologica per me è il migliore di tutta la zona, i medici ci hanno veramente aiutato ad uscire da una situazione difficile con la nostra bambina seguendoci e visitandola la periodocamente. Ottimi medici e personale infermieristico.Purtroppo a causa del covid le cose sono un pochino meno organizzate, soprattutto per quanto riguarda gli ingressi. L'ultima volta che mi sono recata ho visto persone fatte entrare con poca grazia dalla persona all'ingresso e costrette a cambiare mascherine per poi ritrovare in sala d'attesa una Famiglia intera che accompagnava un solo bambino tra l'altro nella sala d'attesa sbagliata...Il bambino era accompagnato dalla madre il padre il fratellino piccolo ,che tra l'altro aveva una tosse incredibile e lo zio. Vorrei sapere con quale criterio possono avvenire queste disparità o errori di giudizio in quanto il regolamento prevede un accompatore per ogni bambino, soprattutto in una situazione di pandemia in cui ci troviamo.