Chiesa di San Lorenzo detta del Purgatorio

Molto interessante tutta la chiesa, ma una piccola dose d’attenzione alle statue attribuite al Serpotta è d’obbligo. Sono statue che rappresentano in modo molto fedele le bellezze sicule locali. Volti che si trovano passeggiando lungo la via Atenea.

Uno dei tanti gioielli di Agrigento in superbo stile Barocco.

La chiesa di San Lorenzo troviamo i stucchi dei fratelli Serpotta e la cappella del crocifisso di pietro Carletto 1759

Non più attiva, viene usata per piccole esposizioni temporanee. Merita una visita per i magnifici stucchi dei Serpotta, purtroppo in cattivo stato di conservazione. Volontari cortesi e preparati vi accolgono all'ingresso con brochure e spiegazioni.

La chiesa edificata nella seconda metà del XVII secolo sorge nel cuore del centro storico di Agrigento, nella poezzatta del Purgatorio.La chiesa, sconsacrata, è la sede espositiva del Museo Diocesano e Polo culturale.La facciata è scandita da due ordini architettonici ed è movimentata e arricchita da nicchie con statue, cartigli che spiccano nel caldo colore del pagamento murario in pietra tufacea in contrasto con la pietra bianca.Un campanile quadrato si rese sul secondo ordine.Il portale è caratterizzato da colonne tortili, poggiate su pilastri e ciclidi in alto da un timpano spezzato.Al centro dei due ordini vi sono due medaglioni che presentano San Lorenzo e le Anime del Purgatorio.L'interno è ad unica navata conclusa con un abside semicircolare.Le pareti articolate in quattro cappelle ospitano un ciclo di dipinti del XVII secolo.Al centro del lato destro vi è la Cappella del Crocifisso o delle Reliquie.Troneggiano otto grandi figure muliebri personificazioni delle Virtù morali: mansuetudine, fortezza, religione, giustizia, prudenza, carità, semplicità e amor di Dio.

Voluta e finanziata dalla Congregazione delle Anime Purganti, fu eretta, forse sul luogo di una precedente chiesa, nella metà del '600. E' la più bella chiesa in stile barocco di Agrigento . Vanta all'interno preziose sculture e decorazioni architettoniche in stucco attribuite a Giuseppe e Giacomo Serpotta, quest'ultimo considerato il Re dello stucco nel panorama artistico italiano. Precursore dello stile rocaille é uno dei più importanti artisti siciliani di tutti i tempi. Ad Agrigento é possibile vedere altre opere dell'artista e dei suoi allievi all'interno della chiesa di Santo Spirito. Le sue opere più famose si trovano a Palermo.

Bella chiesa Barocca ,meglio l'esterno che l'interno .All'ingresso come poi mi è successo in altre chiese d'Agrigento un ragazzo all'ingresso mi ha dato delle informazioni e indicato il percorso più semplice per raggiungere le chiese che intendevo visitare dandomi un'utilissima cartina

Interni curati e interessanti, ma la particolarità è che è una delle poche chiese ad Agrigento facile da raggiungere!

Chiesa imponente all'esterno, ma che al suo interno cela rare bellezze e vasti ambienti in un disegno lineare ed essenziale.Il bianco che decora le pareti, le colonne e le navate dell'edificio è diligentemente arricchito da trame orate che mettono in risalto le statue che adornano la navata principale.L'altare si erge maestoso, nello spazio ricavato dalla cupola principale, celando il coro, alle sue spalle, e l'antico organo a canne.Bellissima e ricercata la pala d'altare sullo sfondo.

Qui si è svolto un incontro di studio tra architetti, ci siamo trovati bene. L'interno è molto suggestivo, ricco di stucchi decorativi, dipinti e una finta cupola preabsidale molto suggestiva. Reca un affresco tromp l'oleil (1767, Michele Narbone) che qualche emozione la suggerisce. La Chiesa del 1650 è in stile Barocco, la navata è arricchita dalla presenza delle otto statue del Serpotta che rappresentano le relative virtù.