riserva naturale orientata parma morta

Bellissimo percorso immerso nella natura tra le rive del fiume Enza. Si può percorrere sia a piedi che in bicicletta.

Semplicemente unica!

Solitario...non bellissimo ma piacevole...passeggiata da completare al porto di Mezzani sul Po.

Un'esperienza nuova, bellissima

Istituita nel 1990 come riserva naturale regionale, è entrata a far parte in qualità di SIC e ZPS del progetto Rete Natura 2000. È situata lungo l'alveo abbandonato del torrente Parma che fino al XIX secolo confluiva nell'Enza. Dal punto di vista vegetazionale possiamo trovare lungo le sponde le tipiche essenze igrofile come pioppo, salice bianco e ontano mentre all'interno delle acque stagnanti prevale il cariceto.Nelle zone circostanti meno umide si possono osservare specie più spiccatamente mesofile come farnia, ciliegio selvatico, olmo e acero campestre. Importante rifugio per anfibi, rettili e uccelli, vi nidificano alcune delle specie obiettivo della direttiva Uccelli della Comunità Europea.Costituisce un corridoio ecologico tra i torrenti Parma ed Enza e uno degli ultimi ambienti umidi di una pianura fortemente antropizzata.

Posto tranquillo x passeggiate, sentieri puliti e con un osservatorio x fotografare la fauna.

Luogo fresco e percorribile,rilassante nella natura spontanea x grandi e piccini

Consiglio vivamente!!!!

Ci vivo . unico difetto campi coltivati . adiacenti al sentiero .