Ristorante Il Palentino Ristorante

Il livello di questo locale è sceso ahimè notevolmente. Oltre ad essere carissimo, in due 130 €, le pietanze si mostravano inique rispetto al prezzo: scarsa qualità del pescato e modo di cucinare non più saporito come una volta. Quasi immangiabile!Non so cosa sia successo!!!Una volta era molto meglio.

06/23. Ospiti per un pranzo, causa anche locale aperto, credo, per l'occasione, siano stati più che coccolati. Tutto molto buono, pietanze a base di pesce sfiziose ed abbondanti.Personale alla mano e locale carino.È un posto nel quale tornerei se dovessi mangiare pesce in zona.

PER CARITA MAI PIU !!!! Se volete spendere un botto, mangiare male e uscire con la fame questo è il posto giusto.In 6 optiamo per mangiare pesce, sul menù leggiamo MEGA ANTIPASTO 22 €, la cameriera ce ne consiglia 4 ma bastano a malapena per 3 persone, il primo (paccheri allo scoglio) evidentemente condito con il preparato per pasta dell'eurospin, le fritture sembrava di masticare una chewing gum, il solo merluzzetto aveva un odore inquietante, l'arrosto misto invece era composto di una orata allevamento Grecia pezzatura 250 gr massimo che più che arrostita sembrava bollita, accompagnata da un gamberone decongelato Uruguay al quale non è stato tolto l'intestino e quindi era amaro e uno scampo striminzito.Per farla breve 3 antipasti,1 primo, 4 secondi e vino (della casa) 240 euro un furto.Il servizio imbarazzante al limite della scortesia, non erano in grado di spiegare di cosa fossero composti i piatti.Aggiungo.....una volta usciti siamo andati a mangiare.

Ho deciso di recensire tutti i locali frequentati per condividere con altre persone l'esperienza avuta senza gentilismo, come secondo me sono figlie la maggior parte delle recensioni.Cibo di qualità, proprietario che ci mette un grande impegno, unico neo forse un tantino caro, ma se si pensa a cosa c'è in giro forse giusto così.A parte la pizza carne e pesce ottimi

Ristorante storico, noto nella zona per cucina tradizionale abruzzese e pesce. Ho partecipato ad un pranzo per un anniversario e vorrei segnalare, positivamente, che pur essendo l'unica ospite celiaca, ho mangiato esattamente le stesse portate degli altri commensali, debitamente corretto per me. Ho apprezzato particolarmente che i due primi, pur diversi nel formato, erano conditi esattamente come i primi degli altri ed erano buoni, ben fatti, saporiti. Ho avuto anche il dolce e ho potuto apprezzare anche la bontà di spumette e panna cotta da una più ampia selezione di dolci a buffet. È stata una delle rare volte in cui non mi sono sentita diversa" e ho mangiato davvero bene. Unica pecca

Ottimo pranzo a base di pesce. Servizio eccellente aiutato anche dal fatto che il locale fosse vuoto. Ottimi anche i vini, spumanti, prosecco... anche se avrei scelto altri bianchi da accompagnare al primo e al secondo (colpa nostra). Bella la location che non abbiamo potuto vivere a pieno a causa del maltempo.Non posso fare un confronto con il prezzo perché eravamo ospiti.Consigliato.

Purtroppo sono costretto a modificare una recensione ottima. Domenica, dopo qualche mese da una fantastica giornata passata con il titolare Antonio in compagnia di un amico, porto la mia famiglia a pranzare in quello che doveva essere una fantastica esperienza culinaria. Ho ritrovato un ristorante allo sbando con personale poco prepararto a cui è mancata una seria e professionale guida che gli avrebbe permesso di svolgere il compito forse con maggior successo. Circa 2 ore per mangiare un antipasto e un primo. Dopo averci portato un trebbiano d'Abruzzo caldo abbiamo aspettato con molta pazienza un antipasto di mare misero nella quantità e nella qualità (niente a che vedere con la prima esperienza), pesce crudo si può dire inesistente per un totale di 5 /6 miniportate, altro che megaantipasto di mare come proposto a menù. Il primo, uno spaghetto alle vongole, di buone prospettive, ma senza vongole veraci non si può dare più della sufficienza. Passate le 15,dopo circa 2 ore, abbiamo deciso di chiudere il pranzo con l'unica cosa gradita: un millefoglie di grande qualità. La cosa più brutta è stata quando ho pagato il conto. Confrontandomi, con uno pseudo titolare,di una brutta esperienza ho ricevuto risposte a dir poco ridicole e poco professionali: il pesce quello che abbiamo serviamo, il vino è stato un errore. Ma il conto non ha subito il minimo sconto. Mai mai più! Mi dispiace Antonio, questa recensione deve essere presa per Lei come un consiglio non come una disfatta. Lasci in mano il ristorante a gente capace quando purtroppo deve mancare. Se viene detto che il vino servito è caldo non si sente la temperatura con la mano poi si sbuffa e si lascia la bottiglia calda...la bottiglia si cambia!!!! Lo dica a quell'uomo di maggiore età come si trattano degli ospiti!!!! Non aggiungo altro. Mai più!!!!

… è difficile esprimere a parole l’esperienza al Palentino di Antonio Cipollone e consorte, ogni volta è unica e da ripetere, la location sempre fantastica si è fatta godere anche nel dehors, fresco ed inaspettato anche in una giornata d’estateRiassumerò in una sola le recensioni dei 2 ultimi pranzi x evitare che Google non mi consenta una seconda chanceIn data 09 giugno 2023 ci sono andato a pranzo con degli amici che non lo conoscevano, prima di tutto ed in onore del ns amico comune Luigi Ulisse, abbiamo aperto un’ottima bottiglia di “Nativae” Tenuta Ulisse, un Montepulciano d’Abbruzzo di 14 gradi, di grande corpo amico e sodale di un pranzo a base di carneabbiamo preso un antipasto al tagliere molto ben assortito con salumi e formaggi locali degni di lode, una giardiniera fatta in casa di ottima fattura con le verdure tagliate grosse e ben croccanti, uno spettacolo, … poi per non esagerare e non appesantirci per il piatto principale non abbiamo scelto un primo, che ci è mancato molto, ma dovendo prendere una bella bistecca, abbiamo preferito saltarearriva il piatto forte e noi pensavamo dovessimo sporzionare quel taglio di carne ben sigillato, dorato e profumato x tutti e tre; invece, il servizio ne prevedeva una per ciascunouna generosa fiorntina di vitella, tenerissima, al sangue come piace a me, succosa e soffice, alla quale non hai bisogno di accompagnare nulla se non un sorso di Nativae di tanto in tanto, x prendere tempo e non sembrare cannibali, divorandola intera con le manii contorni abbondanti e rigidamente senza aglio consistevano in funghi alla griglia, melanzane e zucchine grigliate e patate fritte fatte fresche, che gusto e che sapore!!Ci sarebbe voluta una seconda bottiglia, ma poi dovevamo tornare a lavorare, peccatoUn millefoglie con crema chantilly e frutti di bosco e a chiudere caffè e genziana della casaAntonio, mi invita x il suo compleanno dopo qualche giorno il 13 di giugno, ma a Roma c’è una tempesta di pioggia e grandine e temiamo x il ritorno x cui, per farmi perdonare ritorno domenica 25 a pranzo con mia moglieScegliamo il vino, il must è da rispettare, quindi Passerina Tenuta Ulisse e 2 primi, scialatielli cacio e pepe con nevicata generosa di fette di tartufo fresco e saccottini al profumo di basilico x meUn tripudio di sapori e di profumi avvolgono il tavolo e la festa è iniziataPoi solo un dessert, un tortino al cioccolato dal cuore caldo con fragole e mentaCaffè e genzianaAntonio viene a trovarci al tavolo e ci porta una sua bottiglia di Trebbiano d’Abbruzzo sui lieviti, Don Bosco per brindare insieme al suo compare che nel frattempo ci ha raggiuntiUna bella rimpatriata tra amici da ripetere assolutamenteGrazie di cuore Antonio, alla prox!!!

Iniziando dalla gestione per poi proseguire con il cibo il riscontro è stato ottimo!Abbiamo scelto pesce e iniziando dall'antipasto (caldi e freddi), tagliolini allo scoglio e risotto alla crema di scampi, frittura con gamberoni e merluzzo, frutta di stagione, torta millefoglie, caffè, acqua, birra e vino bianco. Tutto perfetto!!Prezzo più che giusto ..Consigliatissimo