Ospedale Santobono - A.O.R.N. Santobono-Pausilipon

Pessima esperienza. Diagnosi e terapia sbagliate per mia figlia di 5 anni, con gravi conseguenze.Febbre a 40 da 5 giorni e tosse. POLMONITE scambiata per gastroenterite virale, solo perché aveva anche diarrea,decidono di interrompere terapia antibiotica già iniziata da 3 giorni. Risultato: resistenza all'Agumentin e febbre per 3 settimane.Per fortuna è stata poi visitata e curata correttamente all'ospedale di Caserta.

L'ospedale pediatrico più grande del sud Italia, il personale di questo ospedale è gentile e disponibile. Qui si trova sempre competenza e gentilezza. Un luogo pronto ad aiutare ed accogliere tutti i bambini che hanno bisogno di aiuto, con la speranza per tutti che non ce ne sia mai bisogno.

Bruttissima esperienza all ospedale Santobono di Napoli,Ci siamo recati a Napoli per un esame per delle protesi per le orecchie per il nostro figlio di tre anni. L'esame ABR era già stato effettuato al ospedale di Polla da una dottoressa altamente specializzata. Comunque le dottesse del Santobono non accettarono queste referto medico e ci dissero che bisogna rifare l'esame. Noi totalmente increduli accettavamo all inizio. Per questo esame il bambino deve dormire perché comunque dura circa 20-30 minuti. Si erano fatto già le undici di mattina e il bambino di dormire non è voleva sapere. Ci dissero che dovevano sedarlo a momento che rifiutammo. Il bambino non era digiuno, non sapevamo se aveva delle allergie etc. in altre parole eravamo totalmente impreparati! Comunque hanno messo fretta per eseguire l'esame. A questo punto ci siamo presi il bambino e c'è n'è siamo andati perdendo completamente la fiducia in questo ospedale. Addio Santobono non ci sarà una prossima volta!

Dalla Sardegna.Operazione fi nefrologia pediatrica.Devo ringraziare Tutto il Personale, non c'è un primo né un ultimo.Eccellenza, Professionalità, tantissima comprensione da parte di tutti.Grazie.Non lo consiglio, lo STRACONSIGLIO.

Pessimo. Sporco. Infermiere classiche vrenzole napoletane, primari saccenti e arrivati. Polvere ovunque. Il loro sport preferito è il rimbalzo. Ti rimbalzano ovunque senza alcun apparente motivo, appena arrivati siamo stati due ore (insieme ad altri genitori al loro primo giorno in ospedale) sotto la pioggia per un test seriologico alla fine arrivato dopo altre due ore (nel frattempo ovviamente ce n'eravamo andati). In pieno covid, scale inaccessibili per lavori, 6 piani di ospedale gestiti da un solo ascensore pubblico tra l'altro piccolino (se si volessero rispettare le norme non potrebbero starci più di due persone) oltre che super lento da far paura. Non un piano di evacuazione nell'edificio. Acceso negato a tutto il parentame, com'è giusto che sia, però il via vai di operai e ragazzi del bar non desta preoccupazioni nonostante la crescita esponenziale di contagiati che sta interessando proprio la città di Napoli, già tristemente famosa per l'epidemia di colera che evidentemente non ha insegnato nulla ad un popolo che passa le giornate a parlare in dialetto e urlare per ogni sciocco motivo che gli capita a tiro, che ti chiede un eur a ppiacer

Salve, sono la mamma di un ragazzo di 12 anni che la sera di Capodanno ore 19:00, è stata costretta a portare il figlio in ospedale per fratture multiple alle dita e alla mano. La nostra è stata un’esperienza assolutamente positiva per la velocità con la quale sono intervenuti a soccorrere e la velocità e accuratezza nelle procedure successive. Nel giro di circa un’ora eravamo anche fuori dall’ospedale con visita , radiografia , steccatura e una diagnosi precisa e accurata. Ci siamo sentiti accolti e in presenza di personale altamente qualificato. Ringraziamo tutti per l’aiuto fornito

Ottima struttura ospedaliera destinata all'assistenza sanitaria pediatrica. I reparti sono veri e propri poli di eccellenza, gestiti da personale altamente qualificato professionalmente. Il clima che si respira è di tipo pressoché familiare"

Struttura fiore all'occhiello" per la sanità Campana

Esperienza traumatica reparto di ortopedia Una vergogna che nel 2023 un bambino di appena 4 anni si fa male il venerdì rottura femore e deve aspettare il lunedì per qualsiasi intervento. Ma come si fa a nonCreare un ciclo continuo tra primari e anestesista ? Non ha più senso far rimanere i bimbi il meno possibile in ospedale e tenere sempre aperte le sale operatorie?? E così importante un week and di festa per un dottore? Sconvolto per tutto ciò e per la poca umanità di questa sanità!

Il pronto soccorso di questo ospedale è vergognoso come i medici e gli infermieri che ci lavorano. Ieri per un dito fratturato siamo stati 6 ore. Non c'è un minimo di organizzazione. Ma soprattutto non c'è umanità. I bambini vengono trattati come fossero animali. L'infermiera che ieri ha fasciato il dito di mia figlia, una ragazza giovane con i capelli corti e ricci, era madeducata e sgarbata. Si rivolgeva a mia figlia in dialetto e le intimava di non piangere e non lamentarsi. Non di una attiverà unica. Siete vergognosi. Certa gente non dovrebbe fare questo tipo di lavoro. Vergognatevi!