Villa Senatore Porro

La Villa originariamente aveva un ampio parco che giungeva fino all’ inizio della attuale Viale dei Tigli dove vi sono ancora le colonne dell’entrata originaria. La Villa appena dopo la seconda guerra mondiale divenne un orfanotrofio fondato da don Natale Motta di Varese grazie ai contributi raccolti dagli amici del giocatore di calcio del Grande TORINO, Franco Ossola ( di Varese) che morì nel famoso incidente aereo di Superga a Torino nel 1949: l’istituto prese quindi il nome di Franco Ossola. Da qui nacque l’idea a don Motta di far dipingere il quadro “ Madonna dei Calciatori, ora nella chiesa di S. Ambrogio (“ chiesa nuova”). La Villa divenne poi proprietà dei Padri del Preziosissimo Sangue e infine del CAST, organizzazione non governativa per lo sviluppo di paesi nel sud del mondo. Attualmente è di proprietà di un cittadino americano famoso ex banchiere . Edoardo Porro (Padova, 13 settembre 1842 – Milano, 18 luglio 1902) è stato un ginecologo, accademico e politico italiano, famoso per i suoi contributi nel campo dell'ostetricia e della ginecologia, poi nominato senatore del Regno nel 1891. La villa fu costruita unitamente ad una darsena in località Chimirolo ( 1877) negli anni 70 dell’Ottocento dal ragioniere Leopoldo Guerrini e poi venduta al Porro nel 1893. Nei pressi della villa, sempre nel suo parco, in posizione elevata, c’è ancora, ampliata e rimodernata, la casa denominata “ la Garibaldina”, nome datole perché la tradizione vuole che in essa ( allora era una capanna) trovasse rifugio un garibaldino, che fu rinvenuto morto, dopo l’assedio del forte Castello nel maggio 1859.