Palazzo Sforza-Cesarini

Rispetto all'austero aspetto medievale, il palazzo acquisisce la fisionomia attuale solo nel 1800 per merito di Augusto Lanciani, con una serie di interventi interni che lo arricchirono di pitture ed altre finezze architettoniche. Mentre all'esterno lo stesso architetto mise mano alla facciata che da sulla piazza, prendendo spunto da Palazzo Farnese di Roma: quindi ricorse a travertino e marmi e la fece diventare particolarmente elegante. Tutti interventi che furono condivisi dai duchi Lorenzo Sforza Cesarini e dalla moglie inglese Caroline Shirley. Dopo un periodo di abbandono, il palazzo venne acquisito nel 1998 dal comune che è intervenuto con alcuni restauri che hanno consentito un limitato e parziale recupero delle originali pareti affrescate. Il palazzo è attualmente visitabile nei piani terra, mezzanino e nobile. Oltre ovviamente alle mostre/esposizioni, la sala delle armi e la terrazza all'ultimo piano che offre un spettacolare affaccio sul lago di Nemi, il litorale laziale ed il parco omonimo. Particolare la storia del fantasma di donna Livia Sforza Cesarini che la leggenda dice che non abbia mai abbandonato il Palazzo Cipolla.

Bel palazzo nobiliare a Genzano.Guardando alcuni soffitti e le pareti si può intuire la bellezza degli affreschi che lo abbellivano, purtroppo ormai in gran parte perduti.Rimane una bella scala e all'esterno si può notare la curiosità di una leggera asimmetria per allineare il palazzo alla strada che lo raggiunge.Dalla terrazza magnifica visione del lago di Nemi.Le tre stelle sono per la bellezza perduta ma merita una visita anche perché il.prezzo di ingresso è davvero irrisorio (attenzione solo contanti)

Bella residenza storica, guida simpatica e davvero in gamba. Un complimento alle studentesse che descrivono alcune sale dalla pinacoteca interna al palazzo. Splendido il panorama che si gode dalla terrazza.

Bellissima visita nel palazzo per ammirare i suoi affreschi e dopo un breve tour ci siamo trovati nella sala delle armi dove abbiamo assistito a balli del gruppo forclandia di Genzano e canzoni popolari in dialetto genzanese

Ho partecipato ad una visita guidata proposta insieme al biglietto di ingresso Il racconto della storia del palazzo molto interessante, condito anche con i gossip degli Sforza Cesarini. La struttura è ben conservata, anche se la sala della tenda al terzo piano necessità un recupero per liberarne appieno lo splendore Da non perdere la vista sul terrazzo da cui ammirare il lago di Nemi, il piccolo paese arroccato tra il verde, e in lontananza Ardea e il grattacielo di Latina. Con un biglietto aggiuntivo viene proposta la visita all'adiacente parco. Nel parco e' in corso una risistemazione generale, per cui al momento in cui scrivo non consiglio la visita

Bella visita del palazzo con guida preparata ed esaustiva. Il palazzo in se non offre arredi d'epoca ma mostre e reperti etrusco-romani. Dalla terrazza si gode un ottimo panorama. Prezzo del biglietto popolare. Consigliato.

Palazzo aperto solo nel weekend.Tariffa standard di 5euro (include la guida) più 1euro se si vuole visitare il parco accanto (quest'ultimo chiuderà a Novembre).Attualmente vi è esposta anche la mostra di un'artista siciliano del quale si possono comprare alcune opere.Parcheggio gratuito nei dintorni.

Da visitare anche per il panorama in terrazza. Alle spalle passeggiata nel borgo, con vista sul lago di Nemi

Bello visto da fuori .... peccato che erano chiusi anche i giardini ... impossibile accedere .. una delusione totale ... certi posti dovrebbero essere accessibili in tutte le stagioni (siamo stai a metà maggio) .... tipica SOLA" Laziale Come se ne trovano tante a Roma e dintorni"

Uno dei palazzi più belli tra le dimore storiche del Lazio... Stupenda la sua affascinante posizione sul lago di Nemi, lo specchio di Diana con il bosco sacro... dominante su Genzano con in lontananza il lago di Castel Gandolfo...Un gioiello immerso nella natura...