Forte Dosso delle Somme

Abbiamo parcheggiato presso il bar La Cogola e proseguito seguendo il percorso 137 verso Forra del Lupo e in seguito Forte Dosso delle somme. Il percorso è di media difficoltà in quanto presenta un dislivello di circa 400 metri ma una volta raggiunto il forte , il panorama ripagherà completamente la fatica . Del vecchio forte austriaco rimangono solo macerie e rovine ma rende comunque l'idea dell' imponenza della struttura.

Forra del lupo - Forte Dosso delle SommeSerrada. Bella passeggiata lungo la trincea che partendo da Serrada arriva al forte austroungarico Dosso delle Somme. Vista sulla valle Terragnolo e gruppo Pasubio.

A chi piace la montagna la natura e la storia molto consigliato. Facile da raggiungere in circa 40 minuti a piedi da Passo Coe chiesetta sulla destra arrivati al passo da Folgaria. Interesse storico.. Grandissimo forte ora in stato di degrado chiaramente... Sono passati più di un 100 anni. Comunque qui si capisce che l'impero austro ungarico si stava preparando a difendersi da una guerra con l'Italia. Bella la vista sul passo Borcola che doveva controllare e il Pasubio... Per non parlare di tutte le altre montagne che si vedono in lontananza . Consigliato... Portarsi acqua

Facilmente raggiungibile a piedi da Passo Coe, il sentiero ben segnalato parte dalla chiesetta che si vede a destra venendo da Folgaria. Lo danno in un'ora ma si percorre in 40/45 minuti. I ruderi del forte giacciono come lo scheletro di un dinosauro lungo 100 metri. Non è consigliabile addentrarsi nelle stanze rimaste in quanto la struttura di tre piani è stata volutamente distrutta negli anni trenta per estrarne il ferro e i passaggi rimasti non sono sicuri. Posizione molto panoramica. Zona che offre tante opportunità di trekking tra trincee, forti e luoghi della memoriaSentiero che fa parte di un percorso MTB.

Luogo di importanza storica e molto panoramico. Facilmente raggiungibile anche per camminatori non esperti da Serrada.

Una delle principali costruzioni difensive austro-ungariche, realizzato relativamente tardi, tra il 1912 e il 1915. Originariamente costituito da tre edifici collegati tra loro e circondato da un fossato. Oggi non pienamente visitabile.

Bellissima camminata con trincee ben tenute e cartelli di spiegazione ben fatti

Forte distrutto nel 1936 a seguito dell’estrazione del metallo contenuto all’interno della copertura.Inizio del percorso: Cogola, tramite la fruizione del percorso numero 137.Arrivo del percorso: Serrada, tramite la fruizione del percorso numero 136.I due paesi fra loro non sono distanti, quindi è consigliabile lasciare l’auto nel mezzo dei due.Si inizia il percorso 137 (si può fare anche al contrario sfruttando la seggiovia, che accorcia di circa un 25 minuti la tratta a piedi) e non vi sono particolari criticità lungo tutto il tragitto, se non 2/3 salite ripide ma nulla di più!!Nel mentre del percorso 137 ci si imbatte nelle trincee della prima guerra mondiale e, proseguendo, si arriva al Forte.Una volta arrivati, a circa 10 minuti, vi anche un rifugio dove è possibile pranzare.Proseguendo, dopo aver superato il rifugio si prosegue per Serrada completando il percorso.

Bellissimo, interessante e suggestivo.Fortino Austroungarico risalente alla prima guerra mondiale.Semidistrutto ma ancora accessibile per alcuni tratti davvero molto suggestivo se si ripensa al contesto storico al quale risale.Posto da visitare assolutamente.

Forte austro-ungarico molto interessante, posizionato su un'altura con un panorama veramente spettacolare. Per arrivare al forte vi consiglio di fare il sentiero Forra del Lupo. Si parte da Serrada e passando attraverso trincee e fortificazioni in quasi due ore si arriva a destinazione. Si rientra in paese passando per il rifugio Baita Tonda.