Chiesa di San Cristoforo in San Pietro Martire

Chiesa di grandi dimensioni in stile gotico lombardo che risale al 1470.Assieme al Duomo, è la Chiesa più importante della città.Molto amata dai vigevanesi perché accoglie nella sua cripta le spoglie delBeato Matteo, protettore della città.L'edificio è ben tenuto e scenografico,d con un'ampia piazzetta davanti all'ingresso principale.Ricco di storia, ha condiviso le vicissitudini della città, a partire dal periodo Sforzesco.Tra le opere d'arte nel suo interno, è un peccato che non siano visibili al pubblico degli affreschi risalenti appunto al 1470 poiché coperti dalle risistemazioni delle volte fatte a fine '800. Per chi visita la città é una tappa obbligatoria.

La chiesa di San Pietro Martire è anche parrocchia, con il titolo di s. Cristoforo in s. Pietro Martire. La data della sua costruzione è abbastanza controversa: Pianzola scrive che tra il 1218 ed il 1220 sul luogo ove ora si trova l'attuale chiesa già si trovava una piccola cappella dedicata a s. Domenico, sostituita poi da un edificio di maggior mole e più aderente alle necessità del tempo, edificato però non prima del 1363.L’attuale chiesa fu consacrata nel 1480 con il titolo di san Pietro Martire. Accanto a questa si trova la struttura conventuale che ospitava i frati dell'Ordine Domenicano, ora trasformata in sede del Tribunale.  L’edificio include due ampi chiostri, anticamente decorati con affreschi dei quali si notano ancora le tracce. A tale epoca risale pure il campanile dall'imponente struttura ottagonale, appoggiato al fianco destro dell'abside e sovrapposto alla cappella del Crocifisso.La facciata principale della chiesa si presenta attualmente con caratteristiche che richiamano lo stile romanico-gotico : è appoggiata a quattro  robusti  contrafforti frontali e ha il tetto a spioventi interrotti e sormontati da gugliette, con il sottogronda ornato da archetti; quattro finestre di stile gotico si aprono ai lati del portale centrale, a sua volta sormontato da un arco d’ingresso a sesto acuto e rosone centrale.La facciata laterale venne restaurata e riportata alla struttura primitiva nel 199l mediante l'eliminazione della struttura barocca del portale e dell'oculo a questa sovrapposto, che fu sostituito dall'attuale finestra di stile gotico a sesto acuto. Pure recente è l'opera che orna la lunetta posta sopra al portale principale, costituito da un bassorilievo in cotto, raffigurante il martirio di s. Pietro Martire.

Una meravigliosità che per poco non mi sfuggiva! Uno stile unico, e molto ricercato, rendono la visita a questa Chiesa un motivo di lustro per i miei occhi, inconsapevole di tanta bellezza e che nn esiste solo il Duomo!Da fuori molto semplice, ma i, suoi tesori sono custoditi all'interno. Visitate anche la cripta!Consiglio davvero a tutti gli amanti dell'arte di farci un sopralluogo dato che merita parecchio

La vera cattedrale di Vigevano, e una preghiera al beato Matteo fa' sempre bene

Bella chiesa della città di Vigevano in stile tardo romanico e gotico, vale sicuramente la visita.

nella cripta sotterranea è esposto il corpo in perfetta conservazione in una teca di vetro del Beato Matteo Carreri, frate domenicano accolto secoli fa dalla comunità vigevanese ed eletto patrono di Vigevano

Di gran lunga la più bella chiesa vigevanese ,di stile romanico goticoPoi divenuta tardi gotico nel 1840. Resta la cripta dove è sepolto il Beato. Matteo..eletto patrono cittadino anche se, la curia non l'ha mai riconosciuto lasciando giustamente a Sant'Ambrogio tale incarico.

Molto coinvolgente scendere alla cripta del Beato Matteo Carreri, patrono della Città di Vigevano

Fu eretta nel 1445 , anche se la data di costruzione è controversa , venne comunque consacrata nel 1480 . Puro stile Gotico lombardo , e sia l'interno che l'esterno portano le tracce di diversi rimaneggiamenti . Alcune cappelle lungo le navate laterali ospitano pregevoli opere d’arte: nella cappella della Beata Vergine del Rosario è posta una pregevole statua lignea della Madonna, risalente al XVII secolo, circondata da formelle dipinte con i misteri del rosarioNella cripta è conservato il corpo del beato Matteo Carreri, patrono di Vigevano, che visse e morì (1470) si respira un 'aria mistica , antica , è davvero bellissima .E' una chiesa che merita una visita

È la chiesa più importante di Vigevano dopo la Cattedrale di Sant'Ambrogio. È passata attraverso varie fasi costruttive. Del primo, piccolo edifico originario, eretto tra 1218 e 1220, oggi non c'è più traccia: venne sostituito dall'attuale chiesa gotica tra XIV e XV Secolo. La costruzione fu completata non prima del 1363, e successivamente rinnovata nel corso del Quattrocento: i lavori di questa fase terminarono nel 1440, e la consacrazione avvenne solo nel 1480. La facciata a salienti, dalle forme tipicamente gotico-padane, risale a quest'ultimo periodo. L'aula a tre navate, invece, fu oggetto di un totale rifacimento in senso neogotico nel 1840: purtroppo le false volte costruite in quest'occasione hanno totalmente celato alla vista alcuni affreschi realizzati tra 1447 e 1450 nell'arcone del transetto. Notevoli anche il campanile, di forma ottagonale, e la bellissima cripta, che custodisce le spoglie del beato Matteo Carreri, patrono della città.