Castello della Manta

Assolutamente da visitare. Un castello davvero ben tenuto (grazie al FAI) con una stanza delle meraviglie: la Sala Baronale riccamente decorata con affreschi che oggi costituiscono testimonianze uniche della cultura cavalleresca del tempo. Si resta davvero a bocca aperta. All'esterno vi è un ampio parco con panchine dove trovare ristoro. Per arrivare occorre lasciare la macchina in un parcheggio e fare una strada sterrata a tornanti, in salita per una decina di minuti (abbastanza faticosa per una persona anziana, forse si può telefonare e chiedere se c'è la possibilità di arrivare in macchina visto che c'è un'altra strada che arriva proprio nei pressi del castello - usata da chi ci lavora)

Bellissimo castello del 1300-1400 sede di pregio del FAI dove la visita diventa occasione per immergersi in un contesto storico dove si ha modo di vedere opere conservate con amore. Visita certamente da non perdere!!!!Il castello è sede ideale di eventi culturali e mondani.

Bellissimo castello di proprietà del FAI. Edificato prima come fortezza attorno all’XI secolo, diventa poi un castello dei Signori di Saluzzo. Bellissime alcune sale del XIV secolo con affreschi ben conservati. È possibile visitare il castello con una visita guidata delFAI . Bravissimi i ragazzi che accompagnano la visita. Per i soci FAI la visita costa 4 euro mentre senza tessera 15 euro. Unico punto dolente è il parcheggio con posti limitati.

Un'esperienza incredibile, un viaggio nella storia dell'arte, con capolavori del quindicesimo secolo da scoprire e ammirare. La visita guidata è interessante, con un plauso a Maurizio per la sua gentilezza e bravura nell'accompagnarci sala dopo sala. Complimenti al FAI per il lavoro di restauro.

Sicuramente un luogo da vedere e visitare, se potete anche con la guida, perché fornisce molte e interessanti nozioni. Il salone baronale con tutte le pareti di affreschi è spettacolare. Molto belle e interessanti anche il salone della grottesche e la galleria. Anche la cucina e le cantine. E non perdervi la vicina Chiesa di Santa Maria al Castello.

Bel castello con sale affrescate ed interessante storia.Gestito dal FAI .Da visitare anche la chiesetta e poi un attimo di ristoro nel giardino del bar.

Castello medievale bene FAI.Gli affreschi gotici ben conservati del Salone Baronale valgono da soli la visita, soprattutto per chi ama il genere.Visitato in occasione delle Giornate FAI di Primavera (aperte a tutti) prenotando online con una donazione di 5€ a testa (prenotazione consigliata se non volete perder tempo in code che comunque noi non abbiamo trovato).Il resto dell’anno è visitabile secondo orari e tariffe in foto per gli iscritti FAI.Parcheggio ridotto (1 posto disabile).Due ingressi: uno (segnalato) a sinistra e a valle di un piccolo sentiero in salita (5-10’) e l’altro proseguendo la strada fino all’ingresso di destra (breve tratto sterrato).

Siamo arrivati in un parcheggio a 300 mt dal castello, dopo aver percorso le viuzze e salire delle scale, passando davanti alla chiesa di Santa Maria, caratterizzata da numerosi affreschi , siamo arrivati al meraviglioso giardino con alberi secolari di fronte al Castello, tra cui due maestose magnolie super profumate.Giunti dentro al castello abbiamo avuto una bella accoglienza nella reception, dopo di che abbiamo iniziato la visita guidata con Ilaria la nostra guida, molto esaustiva a spiegarci tutti i significati degli affreschi e la storia del castello.Dopo la visita al castello siamo andati a visitare la Chiesa di Santa Maria, dove ci hanno accolto 2 ragazzi giovanissimi e molto preparati a raccontarci la storia della Chiesa ed a illustrarci i bellissimi affreschi.Esperienza super consigliata per gli amanti dell’ Arte, Storia e Cultura.

Luogo molto bello e sicuramente da visitare.Consiglio di farlo con una guida perché sono davvero preparate.Le visite guidate sono ogni ora e durano circa 50 minuti.Purtroppo era una giornata di pioggia e quindi non ci siamo goduti i giardini che sono spettacolari

Visita piacevole in compagnia di una guida molto preparata e in grado di mantenere alta l'attenzione del pubblico per tutto il percorso. Un plauso al FAI che si prende cura del patrimonio artistico e culturale del nostro bel paese in maniera impeccabile.