Residenza universitaria S.Elisabetta

la mia recensione per questa struttura è positiva, infatti è il secondo anno che alloggio qui. Le camere sono funzionali e gli spazi sono puliti. E' un luogo adatto allo studio, tranquillo e vicino alle sedi dell'Università, ottimo per fare amicizia con ragazze provenienti da tutto il mondo. Ovviamente ci sono delle regole da rispettare per una convivenza civile, come l'orario di rientro serale o il silenzio dopo le 22.30, ma è tutto specificato nel regolamento che si firma. Vengono organizzati incontri religiosi (è comunque una residenza religiosa), dove è possibile partecipare, se lo si desidera. Come in ogni posto, ci possono essere dei problemi imprevisti come il malfunzionamento di internet o del riscaldamento, ma sono sempre stati risolti nel minor tempo possibile per quel che riguarda la mia esperienza. E aggiungo anche che la direttrice, con me, si è sempre dimostrata gentile e rispettosa.

La residenza si trova in una zona ben servita e a pochi passi dalle fermate dell'autobus. Dista 20 min a piedi dalla zona universitaria e 15 min dalle Torri. Questa struttura è molto ordinata, pulita e le camere sono spaziose, ben arredate e con bagno personale. Il clima è ideale per studiare in tranquillità e stringere buone amicizie.

La mia esperienza è complessivamente positiva. La residenza è situata in un punto strategico molto vicino alla fermata degli autobus e a Piazza Maggiore, zona ben servita. Ho trovato un ambiente in cui è stato semplice fare amicizia e studiare, dato il clima sereno e di rispetto reciproco, per non parlare della stanza spaziosa e con bagno incluso. La cucina è in comune, ma ad ogni ragazza viene assegnata una capiente dispensa con frigo personale. Naturalmente per avere una buona convivenza, essendo parecchie studentesse, ci sono delle regole da rispettare curate dalla direttrice.

Ho soggiornato presso questa residenza e mi sento di condividere la pessima esperienza vissuta. Non sono solita recensire negativamente nulla, ma in questo caso lo sto facendo perchè possa essere utile a chi legge per non scegliere tale struttura. C'è un'aria poco serena e accogliente, una continua violazione della privacy, un controllo costante e invasivo. Nessuno si aspetta un hotel a 5 stelle (come ho letto nei commenti da parte della suora che si occupa della residenza), ma semplicemente un posto tranquillo in cui non sentirsi discriminati, offesi e controllati h24. Ora mi aspetto in risposta un commento offensivo da parte della suora che, tuttavia, non mi sorprenderebbe, in quanto in linea con il suo modus operandi.

Sono la ragazza che la suora non si è fatta problemi a definire squilibrata

In vita mia non ho mai conosciuto persona peggiore della dirigente. Maleducata, impicciona, mai disponibile e fa le cose sole se le convengono. È estremamente attaccata ai soldi.La residenza è parecchio bella ed è in un punto comodissimo per raggiungere il centro e l'università, gli spazi in comune sono perfetti e una delle cose più belle è che conosci una sacco di persone. Il problema maggiore è la dirigente che rende il soggiorno quasi impossibile e stressante.Voci di corridoio dicono che verrà sostituita, lo spero molto.

Esperienza altamente negativa e posto altamente sconsigliato in cui soggiornare se siete studentesse. La struttura della residenza presenta diversi problemi tra cui: riscaldamenti mal funzionanti, acqua calda non presente a tutte le ore del giorno e talvolta è mancata per più giorni (siamo state costrette a lavarci o con acqua gelida o con acqua riscaldata dalle pentole), il forno non è stato utilizzabile in quanto consumavamo troppa corrente e la direttrice doveva risparmiare, ci sono solo 12 fornelli per 50 persone che devono cucinare (io personalmente a volte aspettavo anche 1 ora prima di poter iniziare a cucinare), in estate l'aria condizionata funzionava a stento, ci sono 3 lavatrici per 70 persone che si possono utilizzare solo in determinati giorni e orari e solo in presenza della direttrice (a luglio è partita per 2 settimane circa e non abbiamo potuto fare il bucato in quel periodo). Oltre al fatto che gli orari sono indecenti (le sale comuni chiudono alle 22:30, la cucina non è utilizzabile dalle 9:40 alle 12 del mattino, l'ultima metà di luglio e la prima di settembre il coprifuoco è alle 22:30) uno dei disagi più pesanti è il comportamento della direttrice. Oltre a non rispettare la privacy di noi ragazze spesso manca di rispetto, siamo state chiamate sceme"

Dopo tre anni di permanenza in questa struttura la mia esperienza è complessivamente positiva. L’ambiente è sereno, pulito e ideale per studiare in tranquillità.La residenza è situata in una posizione centrale e strategica, ben servita e a pochi passi dalla fermata degli autobus.Le camere sono funzionali e tutte fornite dei confort necessari.Ogni studentessa dispone di una capiente dispensa con annesso frigo individuale.Sono ovviamente presenti delle regole di buona convivenza, che vengono puntualmente fatte rispettare dalla direttrice.

Scrivo questa recensione in quanto mia figlia ha (purtroppo) alloggiato presso questa struttura, in modo tale da avvertire le eventuali sfortunate che dovessero prendere in considerazione di alloggiare in questo posto.Le cose da dire sarebbero infinite, ma iniziamo dal punto principale:Il soggetto che gestisce questa struttura è totalmente scollegato da un piano di realtà, e tratta la struttura non come uno studentato (come viene formalmente e verbalmente presentata al momento della firma del contratto) ma bensì come una specie di convento dove le sfortunate sono costrette a incontri periodici, canti, messe e preghiere e altri deliri. Tutto questo, si noti, non viene specificato al momento della firma del contratto ma viene via via imposto dalla gestrice, un soggetto incapace di formulare frasi di senso compiuto in lingua italiana che farnetica giustificazioni basate su Dei, angeli e stranezze varie per motivare tali comportamenti.In aggiunta a ciò vi sono le indecenti condizioni di vita alle quali le studentesse sono costrette, una lista esemplificativa ma (purtroppo) non esaustiva:- Riscaldamenti non sufficienti e spesso non funzionanti.- Lavatrice a pagamento (cosa non specificata alla firma del contratto) che è possibile fare solo sotto supervisione della gestrice, in determinati orari di suo comodo.- Wi-Fi di fatto non funzionante (~1Mb download, upload tramite piccione viaggiatore). È richiesto inoltre un pagamento di 15 euro per ogni dispositivo aggiuntivo, e, si noti bene, nel caso in cui doveste resettare il PC/smartphone la gestrice richiederà 15 euro aggiuntivi per ogni reset. Avete capito bene: il signore vi sconsiglia di resettare periodicamente i vostri dispositivi.- Costanti malfunzionamenti, ora l'acqua, poi la luce o altro.Il tutto per una camera che costa (almeno) 500€ mensili.La gestrice è inoltre tutto meno che disponibile, di carattere scontroso e irrispettoso: ad ogni segnalazione di malfunzionamenti o altro la risposta è costantemente l'invito ad andarsene (ben cosciente che l'emergenza abitativa nella città impedisce ciò alle studentesse).In conclusione: un posto fuori dal tempo e assolutamente inaccettabile per uno stato laico, gestito da un soggetto instabile convinto di vivere in epoca medioevale. Il che renderebbe la situazione comica, ma vista la difficoltà nel trovare casa a Bologna rende la situazione purtroppo tragica, costringendo decine e decine di ragazze in condizioni di vita non dignitose pur di poter studiare.

La residenza è in una posizione centrale, comoda a raggiungere la zona universitaria anche a piedi, ma comunque molto vicino si trova la fermata degli autobus. La struttura è ordinata e offre tutto il comfort necessario; silenziosa e tranquilla per dedicarsi allo studio.La mia è una bella esperienza, la responsabile mi ha sempre dimostrato accoglienza e disponibilità. Si ha l'occasione di stringere buoni rapporti con le altre ragazze.Naturalmente, bisogna tener conto che ci si trova pur sempre in una residenza religiosa e del suo regolamento, fornito al momento della firma del contratto.Da parte mia ho solo belle parole e ringraziamenti. Lo raccomando a chi vuole sentirsi al sicuro e a casa.Grazie per l'impegno nel dirigere una struttura simile.