Presidio Ospedaliero Pescara

Una cosa vergognosa aspettare 8 ore per sentirmi dire ehm no non dovevi venire in ospedale "

ospedale pubblico è troppo chiamarlo così, chiamiamolo studio privato, che in questo posto entra solo chi ha le conoscenze, chi non conosce nessun può morire in corridoio .Qua ci stanno le corsie preferenziali, è uno schifo .Non c'è rispetto neanche di anziani e donne incinte,qua l'importante che accontentano gli amici

Personale da formare meglio. Troppo rigidi rispetto all'accettazione di prenotazioni che richiedono cose che, sostanzialmente, sono indicate nella richiesta. Ho dovuto far rifare un'impegnativa dal medico curante che solo nel quesito diagnostico riportava la parola che secondo loro doveva essere presente.

Rappresenta lo schifo della sanità in questo paese, è una vergogna dentro e fuori! Disorganizzazione, insensibilità, personale CHE NON HA VOGLIA DI LAVORARE! E SOPRATTUTTO ABUSA DEL PROPRIO POTERE".Sono ancora più vergognose le guardie all'ingresso del pronto soccorso ! Insensibili

Oltre 10 sportelli per svolgere attività giornaliere,aperti pochi, così tempo per svolgere le pratiche di prenotazione, si allungano tanto ,così tutti in attesa del proprio turno, scandaloso

Alcuni del personale dei reparti delicati tipo oncologia ematologia ecc. dovrebbe avere molta più sensibilità. Dal momento che decidi di fare un operatore sanitario sai cosa ti aspetta. Tranne se hai scelto di fare questa professione x il posto fisso.

Devo ringraziare il Dottor Giacomo Rando (gastroenterologo) dal quale sono stato operato, il quale grazie alla sua grande professionalità è riuscito a risolvere un problema oramai per me annoso. Con gratitudine = Paolo Signorini.Devo però ringraziare anche il Reparto dove sono staro ricoverato e cioè Medicina Nord, il Dott. Pieri ed anche quei medici con cui sono venuto a contatto ma dei quali non ricordo il nome; un ringraziamento va anche al personale infermieristico TUTTO; ed a TUTTI gli O.S.S che, malgrado la carenza del personale, riescono a svolgere il loro lavoro sempre con abnegazione. Grazie Paolo Signorini

Non ci siamo..La sanità in Italia peggiora ma qui abbiamo avuto la sfortuna di imbatterci in qualcosa a mio riguardo di assurdo. Sicuramente ha colpa anche il servizio sanitario nazionale che forse ha le braccine corte con i fondi però i pazienti sono pazienti e vanno curati e trattati bene in qualsiasi situazione.Mia madre in ferie a Pescara è caduta e con un piede gonfio da non riuscire a poggiare a terra è stata portata da mia zia in questo ps alle 23.30 di sera dopo tanta attesa su una semplice sedia gli dicono che dovrebbe attendere troppo e le consigliano di fare una lastra fuori da privata e portarla poi a loro in visione ( sinceramente già questa cosa mi lasciava perplessa) esegue il tutto il giorno dopo ovviamente porta la lastra in ospedale la fanno parlare con l’ortopedico che gli dice di volerci vedere chiaro e le dice di attendere lì per una tac. Questa attesa dura ben 24 h io sono la figlia è sono a Roma quindi il suo telefono a volte non prendeva e si scaricava quindi contattarvi il ps per avere info e mi sono imbattuta in diversi operatori molto scortesi tra chi mi riagganciava a chi addirittura mi ha detto :” signora sua madre ha semplicemente un trauma al piede se non voleva aspettare poteva non venire “ deve ringraziare questo signore che sono a Roma perché se ero di persona non sarei stata molto cortese nella risposta. A Roma i tempi sono lunghi come in ogni posto ma attendere 24 h per una tac a me sembra davvero eccessivo senza contare che non leHanno messo il braccialetto e quindi niente cibo, errori per me inammissibili siete medici renderti conto che certi errori non DOVETE FARLI MAI ! Avete scelto questo mestiere molto importante che più che un mestiere è una missione e se anche scarseggiano i fondi dovete per obbligo rimediare in altri modi non ci si può dimenticare di una paziente e non si possono trattare i parenti in questo modo. Vi lascio con un ultima risposta che mi ha dato un’altra operatrice sanitaria… POTEVATE NON VENIRE A PESCARA PERCHÉ VENITE QUI! certamente i miei soldi non verranno più spesi in questa città grazie per l’accoglienza !

Devo segnalare l'inadeguatezza di chi gestisce il reparto ortopedia. In particolare, degenti che devono essere sottoposti a interventi chirurgici che andrebbero assolti nel giro di un paio di ore (compreso trasporto da reparto e sedazione), debbono occupare posti letto per 8 - 10 giorni. Quello che è più grave è che ti dicono che sarai operato il giorno dopo, quindi stress da intervento, inutili digiuni e intervento eseguito dopo 3 giorni. Mi chiedo, sarà questa la mala sanità? Con spese a carico dei contribuenti, oltre ai disagi dei pazienti e familiari. C'È SOLO DA VERGOGNARSI

Quando si parla dell'O.C. di Pe, i pareri non possono che essere altalenanti. Purtroppo il personale fa la differenza: puoi imbatterti in professionisti umanamente encomiabili oppure in gente che non vorresti trovare nemmeno alla biglietteria del cinema..... In questo mio caso: sono andata a fare un tampone ed ho avuto la fortuna di incontrare la Di Iorio. Giovane, bella, gentile, delicata, professionale e non so che altro aggiungere!! Da donna adulta, è la prima volta che questo esame un po' fastidioso e antipatico, è stato quasi inavvertito