Pescheria Grassilli

Mi servo della Pescheria Grassilli da sempre. Pesce fresco, varietà di prezzi, scelta, cortesia, serietà e gentilezza.

Pescheria rinomata, in posizione centrale. Ottima varietà di pesce. Personale gentile e disponibile

Non discuto sulla freschezza del prodotto...ma se prometti di pulirmi le seppie, dicendomi di tornare due ore dopo e quando arrivo a casa nel cartoccio mi ritrovo le seppie ancora sporche....beh, non è correttezza. Dimmi subito che non puoi o non vuoi farlo, non trattarmi da stupida.

Ogni volta che capito incittà"ci vado

Buona varietà di pescato sia locale che proveniente dalla Croazia, da dove arrivano le capesante nostrane ( Novigrad ), gli scampi e i branzini allevati.Prezzi variabili a secondo del periodo e del pescato.Peccato non siano disponibili le capelonghe nostrane ma queste sono diventate introvabili in tutta Trieste.

Semplicemente La Pescheria Grassilli. Qui trovi un po' di tutto, compatibilmente con la pesca, ci sono tre zone di banco da sinistra a destra; quello di sinistra, in genere, è quello dove trovare anche le cose particolari o il pesce che non è molto noto passando per tutti, o quasi, i gusci" quindi capesante

Oggi 17/02/23 mi reco per comprare del pesce per la mia famiglia!Chiedo se mi possono pulire e mi viene risposto che c’è un supplemento da pagare rispondo scusi in che senso? Risposta !un euro in più al kg chiedo se può pulirmi anche i pesci piccoli acquistati per i miei bambini e ricevo come risposta che non puliscono i pesci piccoli perché costano poco !allora rispondo che me li pulisco a casa e prossima volta acquisterò altrove.pessima esperienza molto maleducati.

Grande pescheria in centro a Trieste con più opportunità di acquisto a vari prezzi. Quasi sempre trovi quello che cerchi.

entro alle ore 13:30 nella pescheria, con le porte ancora aperte, Capisco di essere a ridosso dell'orario di chiusura dato il modo sbrigativo in cui mi chiedono cosa desidero senza neanche darmi il tempo di guardare cosa hanno sul bancone e i relativi prezzi; chiedo un minuto per guardare cosa hanno e dopo circa 10 secondi il ragazzo col braccio tatuato mi chiede con tono di voce più alto dall'altro lato del negozio e alle mie spalle, come se non lo sentissi, se volessi ANCHE acquistare qualcosa, come se fossimo a una mostra di quadri dove i piú si spingono a curiosare senza comunque acquistare alcunché; alla mia risposta affermativa, quindi, si gira per mettersi un guanto ed eserdire un rumoroso e triestino che coiòni ciò". Dato per scontato che pure a Roma si usa "che cojoni" e che la sonorità è altrettanto simile