Grotta di Seiano

Un po difficile da prenotare,sempre sold out questa volta mi è capitata una visita senza guida, peccato mancava il percorso con la barca che permette di ammirare i fondali della Gaiola. Grotta veramente suggestiva finalmente si comincia ad intravedere un po di interesse per questo meraviglioso sito archeologico

La grotta di seiano è sempre stato un “pallino” che avevo voglia di visitare da tempo, purtroppo il meteo non mi è stato favorevole ma nelle giornate di sole lo spettacolo raddoppia. È un posto favoloso, sia il tunnel che accompagna verso la villa di Pollione sia la villa stessa. Nel periodo estivo organizzano anche spettacoli all’aperto nel piccolo anfiteatro che, già solo la location, ripaga il costo del biglietto. Veramente un incanto soprattutto se si pensa che la villa di Pollione era, originariamente, tutt’uno con le peschiere che si vedono nella sottostante gaiola; questo lascia capire quanto bella fosse all’origine e quanta bellezza avesse quel luogo ad iniziare dalla vista mozzafiato di cui gode. Tutta l’ingegneria e l’architettura romana del tempo sono visibili ancora oggi nei resti della villa, il piccolo anfiteatro è un piccolo capolavoro ingegneristico così come pure il riscaldamento della villa che, per l’epoca, era veramente cosa da altissima ingegneria e, soprattutto, maestria. Prendetevi del tempo per sedervi sulle gradinate del teatro e godervi la vista e la pace di quel luogo perché lascia veramente senza parole e se avete la possibilità, visitatela accompagnati da una guida turistica che vi possa raccontare la storia perché ricca di fascino.

Il posto magico, vale assolutamente la pena di visitarlo. Bisogna prenotare in anticipo, il biglietto fatto online costa 7euro a persona. La guida di CSI Gaiola Onlus (grazie Marco!) molto professionale e competente

Splendida esperienza con la visita guidata alla scoperta dei nostri territori e della nostra storia. Un vero patrimonio archeologico e riserva naturale. La visita del giardino Pausillipon con annesso panorama pazzesco la ciliegina sulla torta. Consigliato

Un posto incredibile, unico in Italia sicuramente. È il posto più esclusivo a livello archeologico, naturalistico, faunistico e paesaggistico della Campania. Venite a vederlo.

Luogo spettacolare, la visita guidata è consigliatissima. È importante seguire le indicazioni per Discesa Coroglio 36 su Google, perché se si cerca l'indirizzo del parco archeologico c'è il rischio di seguire le indicazioni che portano al capo opposto della galleria, dove però non è possibile accedere al sito archeologico. I biglietti si acquistano online.

Esperienza unica e totalizzante. La nostra guida nell'arco di 2 ore abbondanti ci ha fatto immergere completamente in un'esperienza incredibile. Ci si ritrova catapultati nell'antica epoca romana e la suggestiva passeggiata nel tunnel di quasi 800 metri rimarrà come una delle esperienze più emozionanti che abbia mai vissuto. Grazie per il vostro splendido lavoro, passione e impegno che dedicate quotidianamente per il mantenimento di questo splendito sito.

Davvero una bella scoperta, nel cuore di Napoli, fra Bagnoli e Posillipo, per arricchire gli occhi di panorami spettacolari e la mente di costruzioni eccezionali ad opera dell'uomo. Se solo si pensa che è scavato nel tufo ed ad opera dei romani, con mezzi certamente non innovativi, ti viene da stimarli e da restare a bocca aperta lungo tutto il tragitto. Che geni dell'architettura per com'è stato poi reso, per la circolazione dell'aria progettata in modo da eliminare i vapori esalati da rocce comunque vulcaniche e i fetori lasciati dagli animali usati per il trasporto di merci e alimenti. Ma vogliamo parlare dei resti della villa romana destinata allo svago ed al riposo? In un luogo dove tutto ti invoglia alla pace ed al silenzio assoluto rotto solo dal canto degli uccelli e dalla musica riprodotta in maniera eccelsa con le casse di risonanza storiche riportate alla luce e poste lungo le aree adibite a teatro. Bellissima esperienza e complimenti all'associazione che, con un piccolo contributo, ti accompagna in questa mondo di perfezione dell'epoca! Peccato per l'assenza dei bagni,ve n'è uno solo, chimico, non proprio igienico nel modo in cui è posto/ripulito. Sarebbe anche opportuno un giardiniere per la pulizia degli stralci di piante lungo il percorso.

Poco prima del penultimo tornate della discesa di Coroglio, al civico n° 36, si trova l’ingresso alla grotta intitolata a Lucio Elio Seiano, prefetto dell'imperatore Tiberio, realizzata intorno al I secolo d.C. e ristrutturata negli anni '40 del 1800 dai Borbone. Il tunnel attraversa la collina tufacea di Posillipo con un traforo di circa 800 metri, che congiunge l'area di Bagnoli e dei Campi Flegrei con il vallone della Gaiola.Al termine della grotta si giunge, tramite un sentiero, nell'area archeologica del Pausilypon (dal greco “luogo che fa cessare gli affanni” in quanto c’è una vista sul golfo di Napoli che è affascinante), dove sorge la villa di Vedio Pollione, ricco romano legato all'imperatore Augusto. Facevano parte integrante della sontuosa dimora romana anche delle strutture ad uso pubblico come un odeion (piccolo teatro coperto destinato ad audizioni di poesia retorica o di musica) e un grande teatro (costruito sfruttando il pendio naturale della collina, secondo una tecnica tipica dei teatri greci) con tredici ordini di sedili nella prima cavea e sei in quella media per una capienza complessiva di duemila posti. Nell'area archeologica si ammirano anche i resti archeologici di un tempio o sacrarium, posto ad oriente del teatro, e di un ninfeo eretto nella zona occidentale.

Bellissimo sito brave le guide avrebbe bisogno di non avere altre strutture moderne al suo interno dei sevizi igienici curati e apertura regolare