Gios Michela Articoli da Regalo Pelletteria e Bigiotteria

Negozio pieno di articoli, la titolare Michela è una persona gentilissima, accogliente, si possono comprare numerosi articoli x la casa, ma anche bigiotteria, borse bellissime e maglie e felpe disegnate dalla sua bravissima figlia.

Sono stata ad Asiago 2 settimane fa, e facendo una passeggiata in centro sono stata colpita da questo negozio. Molti articoli da regalo, oggettistica in genere e bigiotteria.Ho acquistato un oggetto in legno e metallo molto bello che mi aveva particolarmente colpito, ma ce ne sono molti altri e l' imbarazzo della scelta. Non escludo di fare altri acquisti magari online se fosse possibile.

Negozio al centro di Asiago con articoli dei più svariati da quelli casalinghi, alla bigiotteria, borse e soprattutto la linea di felpe e t- shirt disegnate dalla figlia di Michela. Michela è una persona gentilissima, accogliente e professionale sicuramente una volta entrati avrete l imbarazzo della scelta e qualsiasi cosa comprerete vi soddisferà.

Michela è eccellente, solare e disponibile con i suoi clienti.Il negozio è ricco di oggetti casalinghi di qualità e di fantasie originali e non solo...si possono trovare diverse collezioni di gioielli e borse a prezzi accessibili. Michela sa sempre stupire con novità all'interno del suo ordinato e pulito negozio...qualsiasi occasione è perfetta per fare un regalo e lei saprà aiutarti a scegliere il migliore! Bellissimo negozio, complimenti .

Negozio carino, alla richiesta di entrare con i cani, e accolta, non appena il cane ha inavvertitamente avvicinato il muso ad una pentola, con tono seccato e scortese ci siamo sentite dire il muso del cane della pentola anche no!!". ... considerando il fatto che è stato chiesto di poter entrare con i cani e che erano a guinzaglio corto ed ha appena annusato a un palmo e mezzo di distanza

Il rispetto deve essere la guida di ogni comunicazione, l'arroganza e l'aggressività essere bandite.Ci siamo recati con mia moglie nel negozio, intenzionati ad acquistare dei prodotti esposti in vetrina.Entriamo, salutiamo, ci mettiamo in attesa.Nel tempo di attesa mia moglie si avvicina alla vetrina per potermi indicare cosa poter acquistare (volevo farle un regalo).Un espositore mobile era posizionato indietro rispetto all'altro adiacente, in un modo che poteva fare supporre di poter posizionarsi di lato ed osservare i prodotti.Nel giro di venti secondi si avvicina una commessa.Con tanta velocità quanto arroganza , ad alta voce , in una maniera umiliante, dice a mia moglie che Lei non si può permettere di andare in vetrina