Dante

La stazione Metropolitana Dante è sotto la omonima piazza. L'interno è rivestito da grandi pannelli in vetro bianco che la rendono luminosa. Si trovano alcuni capolavori di artisti dell'arte contemporanea.

Bellissima piazza infatti in questo periodo ci sono gli stand dei prodotti tipici di carie regioni.Consiglio di fare una capatina in questo periodo per degustare questi prodotti.

Piazza Dante è una delle più importanti piazze della città. Prende il nome dalla statua del poeta scolpita dagli artisti Tito Angelini e Tommaso Solari nel 1871.Era chiamata largo del mercatello dato che da fine 1500 si teneva uno dei mercati della città.Fu l'architetto Luigi Vanvitelli a dare l' aspetto attuale alla piazza, costruendo il Foro Carolino , monumento commissionato in onore del sovrano Carlo di Borbone , terminato nel 1765 che dopo circa un secolo divenne Convitto nazionale Vittorio Emanuele II.Attorno la piazza sorgono le chiese dell'Immacolata degli Operatori Sanitari, di Santa Maria di Caravaggio, di San Domenico Soriano e di San Michele a Port'Alba.Attorno Port'Alba si notano le famose bancarelle dei libri e tutto intorno è pieno di bar e locali .

Fermata metro nella gigantesca piazza Dante. La piazza è molto migliorata negli ultimi anni, la metro come ogni fermata recensita ha il solito problema: stazioni belle e ben tenute, treni nuovi ma con pochi vagoni; la pecca grande è che non ha un orario, salta le corse e di conseguenza nelle ore di punta non può definirsi affollata in quanto diventa un carro bestiame". Fate qualcosa ma fatela funzionare se volete migliorare il traffico a Napoli!"

A Piazza Dante questo fine settimana, precisamente nei giorni 09 - 10 e 11 marzo 2018 si è svolta la mostra Leguminosa - Semi per il futuro". Un excursus interessante su alcune delle centinaia di varietà di leguminose presenti in Italia. C'era anche qualche stand con prodotti esteri

Sontuosa stazione che sovrasta la bella piazza, a due passi da Port'Alba, ingresso dalle vivaci quanto agorafobiche Spaccanapoli e via San Gregorio Armeno. In linea con la bella moda, inaugurata da Piazza Garibaldi e Toledo, di rimodernare l'ambiente mediante belle installazioni artistiche degne delle metropoli. Alcune scale mobili suggeriscono ai viandanti di deambulare fuori piuttosto che confluire: ovvero più scale mobili e ascensori in salita che in discesa. Ho trovato i segnali d'arrivo dei treni non funzionanti, i monitor pubblicitari invece sì: privato batte pubblico 2 a 1. Circondario molto trafficato, nel bene e nel male (venditori spesso stressanti tanto quanto i personaggi equivoci).

Luogo degradato per mancanza di manutenzione e pulizia. Napoli è diventata una città turistica ma purtroppo c'è incuria e mancanza di servizi per il turismo e soprattutto per i cittadini. In città ormai c'è un'abbondanza di bad e breakfast e locali commerciali di cibo e bevande

Bellissima città,mantiene ancora le tradizioni di una volta. I Quartieri Spagnoli meravigliosi. La vera Napoli di un tempo. Citta affascinante. Napoli sotterranea bellissima,da visitare assolutamente.

Spettacolare da mancare il fiato bisogna ammirare ogni statua, lo straordinario orologio, il portico e le caratteristiche librerie assolutamente da visitare