Rifugio Alpenzu Grande

Rifugio privato, molto bello che si trova all'interno di un borgo Walser in quota. Dal rifugio tutto perfettamente intonato all'antico Borgo Walser, in cui alcune costruzioni sono risalenti al xvii secolo. La struttura del rifugio è tutta ristrutturata. Accoglienza gentile e cortese, cena ottima con prodotti tipici e colazione varia ed abbondante.Noi l'abbiamo utilizzata come base per la partenza dell'Alta Via n. 1 che nel nostro itinerario è cominciata a Gressoney St. Jean.Da Gressoney paese al Rifugio ci vuole circa 1/1.30 di bella salita, ma vale la pena sia il rifugio, sia il borgo sia il panorama che da una parta mostra il Monte Rosa e dall'altra domina l'abitato di Gressoney e il Castel Savoia.Consigliato anche per una breve escursione giornaliera oppure per un pernotto con andata e ritorno da Gressoney sia per l'accoglienza che per la cucina

Sono stato con la famiglia pernottando dopo una lunga passeggiata, devo dire che sono gentili ma si paga come un hotel a 4 stelle avendo servizi da meno di 1 stella, a cena hanno rifilato una pasta al pomodoro, il bagno anni 70 cade a pezzi, camere sporche, pretendono anche che il cliente rifaccia il letto, penso sia inaccettabile, non ritornerò.

Bellissimo il posto un po meno il cibo e l ambiente

Stati solo per pranzo: posizione meravigliosa, primo buono, dolci ottimi, personale forse inseperto? Probabilmente senza consapevolezza non stiamo stati trattati con adeguate maniere. E no, in nessun ristorante bisogna leggere da soli il menù su una unica lavagna di gesso. (Per correttezza: dopo ci hanno ripetuto il menù a voce, ma indispone comunque un atteggiamento simile)Prezzi medio alti, comprensibile per un locale non cittadino.

La salita non è facile ma una volta arrivati l'aria fresca ristora dalla fatica. La polenta è buona e anche il vino rosso.

Superato il centro abitato di Gressoney Saint Jean, si prosegue in direzione di Gressoney-La-Trinité per alcuni chilometri fino a raggiungere la frazione di Chemonal.Da qui sulla sinistra, proprio sotto la cascata, parte l'ampio sentiero n.6 che sale ripido nel bosco di larici secolari e che in circa un'ora vi conduce al rifugio percorrendo circa 400 mt di dislivello.La lunghezza del percorso è di un km e 200 metri.Previa prenotazione abbiamo pranzato con: 1 piatto di prosciutto crudo, due polente conce con salciccia. Ottima la polenta!Prezzi medi, servizio cordiale e veloce, bella la location.

Non ho visto le camere ma presumo che siano belle e confortevoli..

Gestori fantastici, ti fanno sentire in armonia con l'ambiente. AIUTARLI CON UNA TELEFERICA, NE HANNO BISOGNO E SAREBBE UTILE ALLA BUONA RIUSCITA DEL TOUR DE SIX e per chi ama la montagna. Si rivivono i suoni, le cose, le case della cultura di montagna. Bravi!!!!

Bel rifugio in posizione panoramica.Passeggiata per arrivarci di circa 45 minuti molto bella tutta nel bosco.Rifugio bello con menù tipico molto buono! Polenta e salsiccia buonissimo, crostata di mele molto buona.Personale molto gentile e disponibile, ci torneremo sicuramente!!

Posto molto panoramico raggiungibile attraverso un sentiero in salita di circa un'ora. Fatica ripagata all'arrivo dalla cucina del rifugio che ci ha servito un' ottima polenta concia con salsiccia e pasta fatta in casa con speck e zucchine, e un tagliere di formaggi e salumi tipici. Stra-consigliato!