Monte Maggiorasca

Giorno 27 agosto sarò presente per la processione

BellissimoVariati sentieriBisogna essere attrezzatiAdatto anche alle famiglie

Bellissimo!!! Per arrivarci è un po' faticoso ma poi quando si è arrivati su gode di una vista spettacolare.

Monte molto bello , con una vista mozzafiato

Bella e facile escursione partendo da Rocca d'Aveto passando da prato Cipolla (per una sosta si può approfittare del rifugio) e monte Bue seguendo il segnavia rombo giallo. Più difficile la discesa dovendo percorrere le vecchie piste da sci con pendenze accentuate. I 1.800 mt del monte regalano una bella vista e molto vento.

Vetta magica, sentiero pulitissimo e tracciato molto bene. Possibilità di avvistare fauna e avifauna. Insomma un piccolo angolo di paradiso!

Escursione fantastica partendo dal rifugio GAEP (Selva di Ferriere) passando dal passo Crociglia e parte alta della Valle Tribolata (Torrio) fino ad arrivare sul Maggiorasca (vetta più alta dell'appennino ligure. Ritorno dal Lago Nero e Fontana Gelata. (6 ore circa). Abbastanza impegnativa.

Vetta stupenda, la più alta del complesso, stupenda nei giorni limpidi poiché si può ammirare un sacco, dalle Alpi apuane, al mare, Monviso, al resto delle Alpi settentrionale... Un posto davvero stupendo... Bello concatenare il giro con altre vette... Ne vale davvero la pena... Posto fantastico!

La meta della Val d’Aveto più visitata, insieme al Monte Penna!Facilmente raggiungibile con gli impianti di risalita, che portano da Rocca d’Aveto al Prato della Cipolla e da quest’ultimo al Monte Bue, poco distante dal Monte Maggiorasca!Ma se avete voglia di fare una camminata in mezzo al verde, mettendo in conto di faticare anche un po’, vi consiglio di parcheggiare al Passo del Tomarlo e di prendere il sentiero che trovate appena prima del cartello del passo, se arrivate dalla Liguria e appena dopo il passo a destra, se arrivate dall’Emilia Romagna!Mettete in conto di fare un’ora e mezza di camminata in salita, alternando dei tratti semi pianeggianti, con tratti in salita piuttosto inclinati ed impegnativi, visto che troverete un fondo assai sdrucciolevole; ma se vi interessa quasi tutto il tratto sarà all’ombra in mezzo alla vegetazione!Usciti dalla vegetazione, dovrete fare l’ultimo tratto in salita, su un prato erboso e roccioso, che man mano spiana, vi farà vedere la sagoma arrotondata ed inconfondibile del Monte Maggiorasca, con la Statua della Madonna di Guadalupe!Purtroppo non potrete fare a meno di scorgere, sul versante di destra, anche la presenza di innumerevoli parabole e ripetitori, l’unica nota dolente di tutto lo skyline!Una volta arrivati in Vetta (1800m.), percorrendo un sentiero in leggera salita, dopo aver superato un altare in legno in un avvallamento, troverete l’enorme Statua della Madonna, un parafulmine, una staccionata a mo’ di belvedere…ma soprattutto una vista Spettacolare sulla Val’Aveto e su Santo Stefano d’Aveto!Consiglio: ammirate e contemplate, ma NON giratevi indietro, per non vedere parabole e ripetitori…si infatti!

La cima più alta dell'Appennino Ligure mt. 1800 ca.