Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino

Biblioteca monumentale, adatta per tutti i tipi di persone ma soprattutto per gli studenti, registrazione veloce, comodo l'utilizzo della tessera sanitaria per accedere.Aule studio enormi e molto belle, adatte per studiare e/o leggere, per non parlare del catalogo di libri che offre.Molto comodo ed efficiente anche il servizio di prestito e restituzione dei libri, il personale è molto gentile.Uniche pecche a sfavore sono la maleducazione di certi addetti nell'aula consultazione/studio che parlano come se fossero al bar, ineducati e usano delle stampanti molto spesso rumororissime, facendo rumore e disturbando la quiete.

Una bellissima biblioteca, grande e spaziosa, molto particolare perché antica, sembra di fare un tuffo nel passato, vivendo l'emozione di poter studiare in un luogo storico. I tavoli sono ampi e dotati di presa per caricare i nostri smartphone e PC, ma per il resto si respira un'aria vintage molto bella. I bibliotecari sono a disposizione, attenti e veloci. Si può consultare in sede quotidianamente senza rifare ogni volta la ricerca, questo fa guadagnare tempo per lo studio. È possibile conservare i nostri oggetti personali in cassette con codice.

Bellissimo edificio su Piazza Carlo Alberto; maestoso.

Bellissima biblioteca fondata nel 1723 e situata in Piazza Carlo Alberto.I posti in sala non sono tanti anche se si riesce sempre a trovare un posto. La biblioteca è silenziosa, quindi il posto ideale per preparare le tesi di laurea o gli esami.

Biblioteca situata in una posizione centrale, a pochi passi da piazza Castello. Al suo interno sono presenti numerosissimi testi. È adatta agli studenti poiché sono presenti delle aule studio. Per quanto riguarda l'edificio esterno c'è poco da dire poiché è davvero maestoso e stupendo.

Impossibile accedere alla struttura a causa di impiegate scortesissime che negano l'entrata

Una cornice di tal fascino e storia dovrebbe avere all’accoglienza personale più capace con l’approccio col pubblico e più in armonia col contesto. Paradossale per un posto che dovrebbe facilitare l’accesso al sapere, mettere all’accoglienza persone che “non accolgono”; tipici esempi di dipendenti statali da “prima repubblica” dall’approccio scostante e saccente;a parte questo esperienza piacevole, peccato la chiusura alle ore 16

La biblioteca è davvero bella e ha una struttura affascinante.Sarebbe davvero un bel posto dove andare a studiare se non fosse per il personale totalmente inadeguato: all'accoglienza ti devono registrare per far sì che tu acceda alla biblioteca, manco ti guardano in faccia e mentre ti chiedono i documenti i vari dipendenti scherzano tra loro facendoti aspettare inutilmente; nella sala con i posti a sedere gli addetti parlano liberamente tenendo un tono di voce assolutamente irrispettoso per il luogo in cui sono. Persone incapaci di capire nemmeno il posto in cui si trovano.Mi ero recato in biblioteca la mattina per studiare serenamente ma dopo un paio di ore sono dovuto uscire perché non ci si riusciva a concentrare. Come me diversi si sono infastiditi dalla cosa.

Ottima notizia! Questo luogo di cultura democratica inaugura una Sala Mostre permanente interamente dedicata ai volumi (ben 13.560!) appartenuti alla Regina Margherita di Savoia (1851-1926). La Mostra è divisa in cinque filoni tematici: a) le “perle” della Regina: tesori editoriali tra prime edizioni e legature di pregio; b) la Corte di Margherita: il salotto della Regina tra diplomazia e cultura; c) Margherita POP: tutto per l’Italia; d) oltre la corona: una donna moderna; e) una Savoia: storia e orgoglio di appartenenza. Dal lunedì al venerdì tutti i giorni dalle 11.00 alle 16.00. Ingresso gratuito.

Venivo sempre qui durante la preparazione dei miei esami universitari per la tranquillità e lo spazio enorme della sala studio.Ad oggi hanno rinnovato l'entrata/scale e sono molto soddisfatto, anche se tanti armadietti sono sempre rotti. Vorrei puntualizzare l'uso sbagliato della carta per indicare ogni giorno la password Wi-Fi: oltre al fatto che trovo inutile cambiarla ogni giorno, moltiplicate un foglio di carta per tutte le aule dove è esposta la password, per ogni giorno dell'anno. Quanta carta buona si spreca? non viene usata neanche quella riciclata.Bisogna aggiornarsi su questo.