Villa Capriglio

Interessante, ma putroppo i vandali hanno causato danni ingenti

Difficile assegnare le “stelle” dal momento che stiamo parlando di una (splendida) opera architettonica oramai prossima al crollo. L’incuria del comune di Torino e l’imbecillità di alcuni, troppi, curiosi che l’hanno deturpata: false leggende, menteccatti che fanno a gara nel fotografarsi con alle spalle strani simboli, ecc. Su fb alcuni di questi poveri, squallidi elementi sono rintracciabili: la soluzione sarebbe un 9 mm parabellum ❤️

Villa grande poco fuori Torino con una storia affascinante e sicuramente interessante per gli appassionati di urbex. Non il miglior luogo abbandonato che abbia visto, ma fa comunque la sua onesta figura. Peccato che il comune o qualche privato non la sistemi, in modo tale da farci qualcosa per valorizzare il territorio.

ampliamente saccheggiato e messo sull'orlo del baratro, una villa che aspettava un restauro che non è mai avvenuto.Arrabbiato per la mascheratura che i ragazzi dotati di bomboletta hanno eseguito a regola d'arte tra blasfemie, bestemmie e decorazioni varie, sospetto tantissimo sui muri dell'ingresso che i decoratori hanno speso più di 200€ per colorare di grigio le pareti di mattoni che con la polvere sopra sembra di essere direttamente in una stanza infernale dove aspetti che Caronte ti venga a prendere!Ci sono molti segni di esoterismo e sette sataniche eseguite nelle pareti e nelle scale, in sé per sé la villa si sostiene bene ed è molto bella la linea anni 1600 che comprende un area esterna con ponte, le vecchie famiglie devono essersi davvero divertite il problema è ora, è tutto distrutto dell'intonaco esterno o interno che sia, dalla sporcizia interna e gli alberi che hanno deciso di crescere direttamente sul tetto e dentro casa, in preda all'abbandono questa casa ha avuto un inizio di riparazioni e ristrutturazioni mai finite e promesse non mantenute, uno spreco del proletariato di Torino!

Ottima per fare ghosthunter mai venirci da soli si rischia di incontrare brutta gente

Se amate fare esplorazioni nei luoghi abbandonati Villa Capriglio é il posto ideale. L'unico problema si manifesta in estate perché da mesi nessuno ha più tagliato l'erba o tutti i rovi ed é pieno di zanzare quindi é un po' difficile accederci infatti l'ultima volta l'ho vista solo da fuori.

Ormai è in stato di abbandono, ma un tempo è stata una villa degna di nota costruita nel Settecento. Era usata come residenza di campagna dai nobili proprietari, i Marchisio prima e i Capriglio - che le diedero il nome di oggi - poi. Abbandonata nel corso del tempo, si narra sia stata teatro di riti satanici e messe nere.

Bel posto dove andare con gli amici se si vuole avere un'esperienza lugubre,la zona circondata dal nulla se non da qualche casa in lontananza,i primi piani sono illuminati dal sole,quindi per un esperienza piú leggera andateci mezzogiorno.

Questa villa avvolta nel mistero è molto paurosa, all'interno è molto grande, ha un piano terra, un primo piano e una soffitta quasi segreta, ma la parte più paurosa, oltre agli scalini con la ringhiera penzolante, ci sono le cantine, buie, spaventose e anch'esse avvolte dal mistero e dalla leggenda, si narra che in queste cantine si fossero svolti riti satanici, accompagnati da stupri e torture. Esiste una porta inapribile, non si sa bene cosa ci sia dall'altra parte. Gran parte della cantina è stata scavata nella roccia, con tunnel grezzi.Uscendo dalle cantine, possiamo accedere al retro, quasi nessuno lo conosce, c'è un giardino con una scalinata imponente, il problema è che è difficilissimo accedervi, è pieno di piante rampicanti che disturbano il passaggio, inoltre mancano alcuni scalini e la scala sembra pericolante. Anche su queste scale c'è una leggenda terrificante, si dice che, se vai lì, davanti alla scalinata a mezza notte, potrai sentire il rumore ferroso delle catene degli schiavi che lavoravano lì secoli fa.L'accesso alla villa è nascosto da centinaia di rovi e altre piante, inoltre, sul sentiero, si arriva prima alla villa dove abitavano i servi, questa prima villa potrebbe non essere abbandonata poichè spesso si vedono vestiti appesi e ogni tanto non ci sono più o cambiano, ma personalmente non ci ho mai visto nessuno.

Bellissima villa, ben arredata, facile da raggiungere, ben tenuta, passamano delle scale a regola d’arte, pavimenti di cartone resistenti, muri con la stessa consistenza dei gessetti per scrivere sulle lavagne. Molto speciale l’animazione presente nella villa 24h su 24! Specialmente di notte! Quando si iniziano a percepire le risate di bambini e urla femminili! Ideale per giocare a nascondino, ogni volta che si gioca qualcuno non salta più fuori, naturalmente perché la villa trasmette un empatia nel gioco così forte da tramutare i partecipanti in campioni!Ps. L’unica pecca, riguarda il maggiordomo che parla solo latino e percorre le pareti a testa in giù!