Area Archeologica San Clemente

Importante sito archeologico di San Clemente sul letto del fiume Centa ad Albenga. Inestimabile reperto culturale e importantissima testimonianza storica, si possono trovare i ruderi di una chiesa primitiva con il suo complesso battesimale paleocristiano che sorgeva su un antico edificio termale romano.

Nel 2001 durante i lavori allargamento dell'alveo del fiume Centa sono venuti alla luce i resti di un complesso paleocristiano con la basilica medioevale di San Clemente. Da qui una corsa contro il tempo per raccogliere dati e salvare il salvabile. Il fiume Centa, infatti, sta erodendo inesorabilmente i resti archeologici e non è possibile, per ragioni di pubblica incolumità, bloccare l'alveo del fiume. Gli scavi finora condotti hanno evidenziato che all'interno della basilica c'era una fossa per fondere le campane. Sono riafforati anche resti delle antiche terme. L'area si trova proprio vicino al Ponte Libero Emidio Viveri.

Cinque stelle sono per la splendida rilevanza storica di questi affascinanti resti, di sicuro non per il modo piuttosto vergognoso in cui sono tenuti: sembrano mucchietti di materiale abbandonato li a lato del fiume, con bottigliette di plastica qua e la' e piantine non curate. Una semplicissima, piccola rampa dalla strada accanto basterebbe a portare i visitatori a visitare l'area, e di conseguenza a tenerla pulita e amata. Queste bellezze non aspettano altro che tornare a parlare della loro storia