Mercatino usato Trapani Via Libica

La titolare Gabriella è una persona fantastica....personale stupendo....abbiamo comprato molte cose per la nostra struttura oltre a trovarci bene siamo state consigliate anche nell'acquisto venendosi a creare anche un rapporto di amicizia e di profonda stima...consigliatissimo

Confusione totale, oggetti di vario genere, suppellettili e quant'altro ammassati, per non parlare dei libri messi in scaffali alla rinfusa senza ordine di autore o genere, romanzi coi manuali e i ricettari, unica distinzione per i fumetti ma probabilmente perché sono di facile gestione.Sono andata via.

Il Mercatino dell'Usato è stato per me una bella scoperta. All'inizio ho cominciato a frequentarlo per curiosità, perché mi piace guardare la merce esposta e mi piace l'idea di poter continuare a far rivivere oggetti o capi d'abbigliamento che gli altri non usano più, anche per una scelta ecologica. I prezzi inoltre sono molto convenienti.Ho trovato anche tanta competenza, simpatia, cortesia e professionalità da parte di tutto il personale e il desiderio di rispondere ad ogni esigenza o dubbio del cliente è per loro prioritaria. Posso solo dire di essermi sentita sempre come a casa, infatti lo frequento spesso con piacere. Ho trovato tante cose interessanti e di ottima qualità e ogni volta mi ritengo sempre molto soddisfatta. Lo consiglio tantissimo, ne vale davvero la pena.

Devo dare una stella a causa della forte maleducazione e prepotenza della “signora del settore abbigliamento “. Condivido con i lettori la vicenda, mi reco per portare alcuni abiti, e ci tengo a dire che sono capi nuovi perché non mi permetterei mai di portare abbigliamento vecchio o mal messo. Questa signora definisce alcuni capi come CINESERIA, a parte che, complimenti per la dialettica e delicatezza, dico..dire ad un cliente davanti altre persone e annichilire il prossimo, sul serio stiamo proprio su un altro pianeta. Un commerciante dovrebbe aver sviluppato, insieme all arte della vendita, un buon linguaggio, poiché se non ti piace un mio capo (e ci potrebbe stare) non occorre che tu lo offendi o che offendi me. I modi voto zero, anzi sotto zero. Non finisce qua..mi guardo attorno e alla sua cattiveria ed attacco gratuito, rispondo : beh nonMi pare di essere in un atelier di Versace o Salvatore Ferragamo o dolce & gabbana (osservo in particolare diversi grembiuli). Comunque accettaI miei capi e alcuni li posa ..esattamente accetta dei completini con le maioliche sponsorizzate l estate scorsa da sophie codegoni del gf, un abito rinascimento e dei capi di Zara e 3 paia di scarpe tra cui uno di kendall+kylie (sono le sorelle di kardashian cara mia donna della cineseria). Mi allontano da questo scempio con la fattura alla mano, mi dirigo verso la cassa principale per riscuotere alcune vendite e la sento che urla con una signora di me criticandomi e dicendo ad alta voce : neppure si è fatta un giro. Allora io invito il ragazzo alla cassa di farla smettere, lei continua ad urlare dicendo che non parlava di me, bene ipoteca anche l’intelligenza della gente. Sarò dunque sia cretina che cineseria. Invito là signora a non schernire il lavoro di tante persone straniere come i cinesi o altro che comunque a prescindere cara signora sono molto furbi e intelligenti perché sono stati capaci di creare un mercato,. E detto questo invito, un bel corso di educazione, complimenti veramente! Ps quando un giorno porterai un abito di prima linea red Valentino e saprai la differenza tra un abito di zara ed uno di Silvian heach, allora forse potrai definire i miei capi di cineseria. Visto che avevo portator un abito turchese mono spalla con inserti in pelle e l’hai scartato trattenendoti un abito a fiori di Zara. Sono senza parole, una realtà come mercatino dell usato che tratta in questo modo il clienteRispondo tramite una modifica recensione perché non mi fa rispondere alla sua accozzaglia di parola delle quali non capisco il senso , sta continuando ad offendere adesso tra le righe e mi sta dice a addirittura “capire chi ho davanti” ..chi ha davanti mi scusi? Mi dica chi ha davanti perché non capisco..inoltre vista la sua arroganza e maleducazione ho messo all attenzione il suo atteggiamento sia ALL associazione tutela delConsumatore della quale sono associata sia al brand che lei rappresenta al quale fotograferò laLa sua risposta per mettere in evidenza che non mi sta neppure chiedendo scusa per aver offesoMe ed i miei vestiti. Aggiungo, dopo che mi ha definito cineseria, termine del quale poi misnpega il significato, ioMi sono difesa dicendo che non mi sento dentro un atelier. Si vergogni .

Dei veri professionisti lo straconsiglio..persone che curano tutto nel minimo dettaglio, dalla vendita alla spedizione e anche dopo. Il mio tavolo si è fatto più di 1000 km imballato come se fosse un opera d arte, tutto questo per la professionalità dei titolari...Grazie..grazie grazie

Nei mercatini dell'usato trovo sempre degli oggetti speciali da comprare. Oggetti introvabili e interessanti.Nell'arco degli anni comprai diverse cose: un mobile a giorno, un armadio, un tamburello, ecc...Consiglio a tutti di visitarlo. Il titolare e il personale sono gentili e cortesi.

Per me.. il Mercatino dell'usato è stato una sorprendente scoperta.Una Vera Città del Riuso, 4 negozi in uno :Abbigliamento e moda, vintage e curiosità, casalinghi e utensili da cucina, mobili, elettronica,Vastissima scelta di prodotti altamente selezionati.Il posto degli amanti del vintage dello storico o semplicemente del buon gusto.Bellissimo Posto e Bravissimo Tutto Lo Staff.Questo negozio lo chiamerei boutique... X la cortesia, la gentilezza.... la cordialità... I prezzi affari... articoli molti... nuovi... firmati... un occasione d'oro.Cinque stelle in tutto!!!!

Io sono della provincia di Venezia, ho ordinato via internet un centrotavola in marmo, l'oggetto é stato imballato a regola d'arte e consegnato su pallet non ha riportato alcun danno ed é stata una sorpresa nel riceverlo constatare che era ancora più bello che in foto. Personale gentile, disponibile preciso ed affidabile. Mi sto innamorando di questi mercatini dell'usato perché ristabiliscono il nostro legame con gli oggetti di uso quotidiano, oggetti che non sono meramente decorativi ma che valorizzano le nostre abitazioni e il nostro vivere giorno per giorno oramai omologato al gusto anonimo del moderno privo di alcun carattere. Grazie

Do una stella per la troppa maleducazione della proprietaria e per la disonestà dei link pubblicati, prendendo in giro le persone per i prezzi.