Borgo di Villa Saletta

Bel luogo peccato che l unica casa ancora abitata sia abitata da persone che ti guardano male se passi a piedi per il borgo, borgo dio !

NON CI ANDATE, È UNA ZONA CHIUSA E VIDEOSORVEGLIATA! volevo andare a fare delle foto..peccato!

Il nome Saletta è di origine longobarda, indica un insediamento campestre con annessa villa signorile che in lingua longobarda veniva chiamato Sala.La prima testimonianza risalente a Saletto si rileva, come ci dice Emanuele Repetti, nell'Archivio Arcivescovile Lucchese del 27 giugno 980, in riferimento ad una riorganizzazione dei livelli della zona.La sua parrocchia fino al 1260 era dedicata ai SS. Pietro e Michele,ed era immersa in una vasta tenuta omonima, come denotato dal catalogo delle chiese della diocesi di Lucca.A partire dalla seconda metà del Quattrocento proprietari del Borgo furono la famiglia Riccardi.Sempre da documenti vescovili sappiamo che la parrocchia di SS. Pietro e Michele a Saletta contava, nel 1833, ben 438 abitanti.Durante la seconda guerra mondiale Villa Saletta fu occupata sia dall'esercito tedesco che italiano comportando anche una incursione da parte del nucleo SS.In questo borgo abbandonato sono stati girati anche alcuni film.Suggestivo

Il nome è ingannevole,non è una città fantasma,è tutto chiuso e ci sono le telecamere,inoltre come in ogni altro posto occupato da cafoni i vicini usano questo posto come giardino personale mettendo cancelli,sbarre e videocamere ovunque,brutta gente diffidente che ti fissa.. capace di limitare gli accessi a cose non sue ma per mettere a posto non spende un euro. Da evitare.

Bellissimo ma 'sigillato', si può arrivare alla chiesetta più nuova ma non si può proseguire a casa di reti di protezione, messe per preservare il borgo dai vandali

Uno dei luoghi fantasma della Toscana. Ormai abbandonato da moto tempo. Non ci abita nessuna famiglia. Visitando vi si respira ancora aria di un tempo passato. È facile immaginare le mete famiglie che lo abitavano ed il fervore della vita quotidiana.

Villa Saletta, nel comune di Palaia, è un complesso millenario completamente abbandonato ma molto, molto affascinante.Pretty medieval village totally abandoned.Arrivando a Villa Saletta si rimane subito colpiti dalla bellezza del luogo, dove tutto è disposto in maniera perfetta, con la grande piazza e la bellissima via centrale in pietra.Fra tutto spicca la bellissima villa, con le innumerevoli finestre e una bella terrazza coperta alla sommità. Particolare è anche la torre dell'orologio, tanto grossa quanto piccola è la campana posta in cima.Il silenzio domina, lasciando il visitatore libero di immaginare e pensare alle attività e alle persone che qui dovevano camminare, lavorare, chiaccherare.Villa Saletta rappresenta una vera chicca architettonica che sicuramente meriterebe di essere riportata a nuova vita... o forse è bella ed unica proprio per la sua solitudine e il suo grandioso abbandono.Villa Saletta è stato teatro di alcuni film tra cui Io e Napoleone (2006) di Paolo Virzì e La notte di San Lorenzo (1982) dei fratelli Taviani.

Un borgo molto ben conservato consigliato assolutamente agli appassionati di borghi storici ed abbandonati come me. Il borgo è in una posizione meravigliosa con una bella vista sulle colline, le abitazioni abbandonate, ma in via di restauro gli conferiscono un aspetto affascinante. Stupenda pure la villa, che si vede cela un passato feudale e consistente. Questa insieme al borgo è stato comprato ora da privati, sperando ne facciano buon uso senza deturpazione. Certamente è da valorizzare attraverso manifestazioni culturali che qui riuscirebbero benissimo.

Borgo affascinante che fa da cornice a una bella manifestazione di teatro amatoriale all'aperto che si svolge ogni anno tra fine giugno e primi di luglio.

Purtroppo è recintato e non visitabile