Stele commemorativa del volo di Clemente Ravetto

Buona qualità complessiva, personale premuroso e attento, non invadente che ha dato consigli graditi

E' un posto dove si può gustare dell'ottima cucina cinese giapponese

È importantissimo ricordare chi è morto per assolvere il proprio dovere e cioè per la nostra sicurezza.!

Piazza Caboto, ci sono le panchine per stare in tranquillità!

Non sapevo che nella villetta di piazza Caboto, distante un centinaio di metri da Valdesi, ci fosse questa stele. Non credo sia uno dei punti più belli di Mondello

Monumento dimenticato dedicato a Clemente Ravetto asso della aeronautica durante la seconda guerra mondiale.

Dal punto di vista turistico, non penso ci sia molto. Al limite una breve lettura sul web.

Oggi siamo così abituati a volare per lavoro o per svago sorvolando regioni, nazioni e interi continenti che sembra impossibile immaginare come, appena poco più di cent'anni or sono, toccasse in sorte a un ardimentoso piemontese, divenuto palermitano d'adozione, aprire la via dello sviluppo dell'aviazione anche in terra sicula. La vicenda è di quelle che meriterebbero di trarne una sceneggiatura da film. Gli elementi giusti sono tutti presenti: ci sono il ricco magnate finanziatore dell'impresa (Vincenzo Florio), il prode aviatore (Clemente Ravetto), il congegno tecnologico acquistato a Parigi e trasferito in treno a Palermo per essere riassemblato in un hangar improvvisato (l'aereo Voisin), il Parco della Favorita come scenario principale, un'ipotetica quanto immancabile bella fanciulla che fremeva per le sorti del prode.Il decollo avvenne dal punto preciso in cui fu collocato il monumento commemorativo, e sollevò l'aereo fino ad appena 40 m di quota per un'estensione di circa 200 m. Oggi sembra poco più di uno svolazzo di gallina, ma centonove anni fa le condizioni erano quelle del più puro pioneirismo. Onore ai rispettivi meriti dunque e un rinnovato rimpianto per quel periodo magico di cui Palermo beneficiò a cavallo tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento.

Prendi una bici e vai...Mondello è perfetta!!

La stele commemorativa a Ravetto è uno dei luoghi più simbolici di Valdesi. L'iscrizione recita:Primo volo in Sicilia1 maggio 1910PilotaClemente Ravetto