Torre Troiana o dell'Orologio

Bellissima torre simbolo della città, per accedere bisogna acquistare il biglietto presso palazzo Mazzetti e fa parte di uno dei 6 siti visitabili.... 199 gradini per salire e godere di un panorama dall'alto della città

Una delle attrazioni di Asti questa torre del XIII secolo alta 44 metri.Chiusa nel periodo invernale per il resto del’ anno vi si può salire comprando il biglietto in vendita presso Palazzo Mazzetti in corso Alfieri.

Non sono riuscito a entrare. La porta automatica, nonostante abbia scannerizzato correttamente il biglietto, non s’è aperta, e nessuno ha risposto al “citofono” per l’assistenza.

Splendida torre di origine romanica, costruita fra XII e XIII Secolo, fra le più belle e storiche di Asti. Deriva il suo nome dalla potente famiglia di banchieri Troya, che nel Duecento acquistò la torre, allora in fase di edificazione, e la completò prima con i tre ordini di bifore, successivamente con il coronamento della merlatura ghibellina. Appena sotto di essa, la magnifica decorazione a tre giri di archetti pensili è pressoché identica a quella utilizzata per la Torre Costa di Albenga.

In questo momento non visitabile, deve essere molto interessante la vista dall'alto della città

Vale la pena visitarla, attenzione che bisogna fare .... solo .... 199 gradini per salirci.

15/09/2022 Duecento gradini comodi per arrivare fino in cima alla torre e godere del panorama su Asti, peccato per le griglie contro i piccioni posizionate sulle finestre che rendono poco agevole scattare delle foto. Comunque una bella esperienza

Indicata come Torre dell'orologio o troyana, dalla ricca famiglia di Banchieri a cui si deve il completamento, rappresenta uno dei simboli più noti ed utilizzati di Asti.Difficile che il turista che percorre Piazza Medicinon rimanga colpito da un edificio lato quasi 45 metri. Dell'altezza o dallo stato di conservazione di un Torrione iniziato a costruire nel 1110 e, che nel corso della propria vita, è appartenuto a proprietari illustri come i già citati Trota, ma anche la famiglia Asinari, i Duchi d'Orleans e Filippo Maria Visconti. Sarà proprio quest'ultimo a farne dono al Comune, decretandone l'utilizzo come palazzo civico.Lo stesso campanile, sebbene più recente di un paio di secoli, rappresenta la campana più vecchia della Regione a batter ancora le ore, mentre in passato, nell'800, i suoi rintocchi celebravano l'inizio della scuola, ancor prima allarmi o il segnale di pubbliche condanne in piazza.Merita di sicuro una visita. Accesso tramite Asti Card o Torino Musei, da Aprile a Settembre.

Vista su tutto il centro storico.Si accede con il QR code del biglietto dei Musei di Asti

Asti is a Great City with a great History to. I have Enjoyed visiting the City of Asti and the other Cities round.