Chiesa Parrocchiale di Santa Maria in Organo

Siamo entrati per caso e una volontaria ci ha descritto la chiesa con i suoi tesoriStoria di fra Giovanni con i suoi capolavori e tutti i dipinti e cripta della chiesaVale la pena di visitarla con spiegazioniNon pubblicizzata come altre ma non ha niente da invidiare

Splendida chiesa carica di bellezze, dallo splendido coro ai bellissimi affreschi e stucchi.Un ringraziamento alle guide volontarie che ci hanno spiegato con enfasi la storia della chiesa e della citta di Verona

Inaspettatamente bella questa chiesa del '400 che custodisce coro e sagrestia di un ebanista eccezionale, Fra' Giovanni da Verona, con tarsie seconde in Italia solo a quelle di Santa Maria Maggiore a Bergamo. C'è anche una curiosa statua di Gesù a dorso di mulo del '200 e una cripta ancora più antica. Prima del 1882 la Chiesa sorgeva su un ramo dell'Adige interrato successivamente. Ringrazio i volontari che mi hanno accompagnato nella visita con ottime spiegazioni.

Mi spiace moltissimo non averla vista internamente, purtroppo l'ho trovata chiusa. Do quattro stelle sulla fiducia, anche vedendo le foto degli altri recensori dalle quali pare molto interessante. Spero di tornare e di poterci entrare.

Meravigliosa chiesa di Verona. Non appartenente ai soliti circuiti turisti rientra nel giro Verona minor Hierusalem.Poterla visitare accompagnati da una guida volontaria gratuita che appartiene al progetto é un esperienza impagabile sia per la bellezza della chiesa stessa che per la bellezza che ne deriva dal racconto di chi sa farti apprezzare anche i particolari più nascosti. Imperdibile se si é a Verona.

Scrigno meraviglioso! Tra tutto le tarsie di Fra Giovanni da Verona! Accoglienza perfetta a cura dei volontari di Minor Hierusalem

Finalmente dopo vari tentativi a vuoto sono riuscito a vedere le famose tarsie di Fra Giovanni da Verona. Uniche nel loro genere. Un capolavoro.

La chiesa, la cui origine risale al VII secolo, fu poi ricostruita romanica nel XII sec e completata nel XVI secolo con evidenti riferimenti (soprattutto all’interno) degli stili gotico e rinascimentale.La facciata sobria e di vago aspetto gotico risalta nel bel prospetto marmoreo del Sanmicheli del XVI secolo.L’interno è arricchito da: affreschi di Giolfino (a dx), Caroto (a sn:.) e Morine (nella sagrestia); da uno splendido coro ligneo di Frà Giovanni da Verona; da pregevoli intarsi del ‘400 e ‘500; da una meravigliosa pala del Morone (1503); opere pregevoli di Brusasorci, Guercino e Luca Giordano e ricche decorazioni rinascimentali.Particolare anche la cripta (con resti della costruzione originaria).Imperdibile chiesa nel quartiere Veronetta!

Se ne sta appartata vicino a Piazza Isolo, lontana dal circuito turistico, e invece è un gioiello di arte e di storia. Non ho mai visto un coro e una sagrestia così belli! E sotto c'è la chiesa originaria. Assolutamente da vedere.

Si pensa sia il più antico monastero veronese con all’interno una comunità benedettina già ai tempi dei longobardi. Venne ricostruita nel XII sec., decaduta, per poi ritornare a noi nel ‘400 con l’ordine degli Olivetani. Straordinario il lavoro d’intarsio ligneo, eseguito da Fra‘ Giovanni da Verona: il coro, il candelabro, il leggio, la sacristia con le varie immagini che regalano al visitatore qualcosa di “celestiale” di grande bravura. Bella la “muleta” con l’ingresso di Gesù in Gerusalemme, interessante la visita alla cripta. molto bella la pala della Madonna in Gloria con i Santi, di Andrea Mantegna.