Castello Ducale di Corigliano Calabro

Luogo incantato degno di un film. Sin dai primi passi fatti all'interno della corte del Castello Ducale di Corigliano Calabro si percepisce chiaramente un'atmosfera incantata che si materializza alla visione delle meravigliose stanze, soprattutto il salone degli eventi e la torre con la splendida scala elicoidale. Visita assolutamente consigliata.

Tra i castelli più belli e meglio conservati esistenti in Calabria merita un posto in primo piano il Castello di Corigliano. Costruito da Roberto il Guiscardo nel 1073 sulla collina del Serratore, venne affidato poi a Framundo, vassallo del Guiscardo. Sul finire del XII secolo il castello venne affidato alla famiglia Sanseverino, tra le più potenti del Regno di Napoli, che mantenne il potere sino al 1616. Sotto il loro dominio, il castello venne ampliato e passó sempre più dall'essere una fortezza militare a un vera e propria dimora abitabile. Memorabile è il soggiorno di Carlo V in Corigliano nel 1535, grazie all'ospitalità di Pietro Antonio Sanseverino e sua moglie, Elena Castriota, pronipote dell'eroe albanese George Castriota Scandeberg. Nel 1538 il terribile pirata Barbarossa, nel corso di una delle sue incursioni in Calabria alla ricerca di schiavi e ricchezze, rivolse il suo attacco al territorio di Corigliano. I coriglianesi, dopo una vana resistenza erano sul punto di cedere quando Pietro Antonio Sanseverino, sedicesimo conte di Corigliano, fece diffondere la notizia che un suo servo avevo sognato san Francesco da Paola che gli aveva predetto una sicura vittoria contro i barbari incursori. Rassicurati da questa profezia, i cittadini si raccolsero nel castello e attorno alle porte delle mura cittadine, dopo una strenua resistenza riuscirono ad avere la meglio sui corsari guidati dal Barbarossa. Nel 1616 i Sanseverino perderono il controllo del Castello a causa di debiti accumulati. La famiglia Saluzzo, proveniente da Genova, acquistò il castello sotto il prestanome Vincenzo Capece, onde evitare di pagare la tassa per gli stranieri che acquistavano feudi nel Regno di Napoli. Agostino Saluzzo migliorò ulteriormente il poderoso castello e con esso l'economia del paese crebbe ancora di più. Nel 1822 il Castello passó ai Compagna, che ne ebbero possesso fino al 1925.

Il palazzo è bellissimo e merita di essere visitato, il personale è stato gentile. Purtroppo è il contorno che lascia a desiderare, il centro storico di Corigliano langue, non ci sono quasi più attività anche se qualche timido segnale di abbellimento con decorazioni c'è.

Un castello di inaspettata bellezza. Ci sono stato per tre giorni interi in occasione del Corigliano Calabro Fotografia, un festival giunto alla sua ventesima edizione.Molto interessante la famosa torre interamente affrescata e con una bella scala a chiocciola che sale al suo interno.Belli anche i sotterranei e le cantine con le carceri, bellissimi e ad uso di tutta la comunità locale i saloni per le feste e le sale per le conferenze e tutti gli spazi e i corridoi adibiti a mostre.

Merita una visita se si è nei paraggi, per guardarlo per intero e nei particolari la durata supera l'ora

Un luogo che sa di magico .... le ristrutturazioni danno un senso di modernità che a mio gusto non dispiace , il contesto paesaggistico e spettacolare con una vista mozzafiato .... un posto dove ritrovare i tempi passati !!!!

Castello molto ben tenuto, bello anche per i bambini da far visitare. Consiglio la visita ne vale la pena. Complimenti

Piacevole e sorprendendo.Un'esperienza che non può mancare in vacanza, perché Corigliano non è assolutamente solo mare e sole ma anche cultura e il castello ne è la prova.Le ricostruzioni e le installazioni interne favoriscono una visita immersiva e ad alto impatto. Anche se l'opera di ristrutturazione ha alterato gli ambienti, resta invariata l'atmosfera.Incantevole la vista dalla torre accessibile e non ultimo le segrete ove su imprigionato il monaco.Ed infine un particolare e sentito ringraziamento a Cosimo che si è reso attivamente presente durante la visita e prezioso nella spiegazione degli ambienti, delle attività e soprattutto della storia del castello.Imperdibile

Conservato in ottime condizioni e ben curato. Purtroppo gli interventi di ristrutturazione eseguiti in passato hanno occultato in parte le strutture originali. È possibile richiedere una visita guidata del castello al costo di 10 € a persona. Dalle aperture s i può godere di un meraviglioso panorama della costa.

Bellissimo castello ben tenuto, anche se alcune opere di restauro sono stare effettuate con materiali che non rispettano il periodo di costruzione