Venerabile Confraternita di Misericordia di Navacchio

Non esistono cartelli di indicazioni , entrata laterale senza reception e accoglienza utenti , personale che ricevono persone parlando nei corridoi , insomma ambiente allo sbaraglio , nell'entrata principale chiusa banco uffici a sinistra con personale che non ricevono gli utenti , insomma poca organizzazione di accoglienza , da migliorare !

Eseguo una risonanza magnetica abbastanza urgente vengo accolta da una dottoressa molto gentile e cortese mi fa passare in un ambulatorio e trovo quello che lei chiama dottore,non indossa il camice ma riceve i pazienti con gli abiti di casa ma siamo in una struttura sanitaria??e in modo distaccato mi chiede i fogli mi fa firmare consulta il PC senza dare la che ben minima spiegazione,si giri..non indossa guanti e nemmeno disinfetta le mani ha toccato penne fogli .gli chiedo ma i guanti?? Mi risponde sgarbato non i moprta i presidi sono sterili si ma le tue mani??la stessa cosa quando toglie l ago cannula veramente vergognoso ma che medico è se lo è... tempi troppo lunghi per le risposte

Mia madre ,una volta dimessa dall’ospedale è stata trasferita a piano terra presso l’ospedale di comunità di Navacchio; posso e devo smentire ogni singola voce negativa su questo posto,le ragazze che ci lavorano sono attente,gentili,precise e di una sensibilità unica (dote rara ma necessaria in un luogo del genere),il tutto coordinato da una meravigliosa caposala che si affeziona ai degenti come fossero suoi cari!Per chi attraversa momenti difficili come in questi casi,incontrare persone così è un sollievo, sapere mamma in mano a loro è stato un po’ come saperla in famiglia !Grazie a tutti e grazie Sara Puccetti.Elena.

Mia nonna è stata ricoverata in casa di cura per 15 giorni dopo aver passato una settimana nel reparto di geriatria all’ospedale di Pisa. Non parlo di come è arrivata, ma posso parlare di come con cura e amore le infermiere e le OSS si sono prese cura di lei. Volevo ringraziare in particolar modo la Caposala Sara, che oltre a prendersi cura dei degenti, lo fa anche con le famiglie.

Ho usufruito diverse volte dei servizi messi a disposizione .Più volte per quanto riguarda la radiodiagnostica e per visite ambulatoriali .Sempre cordiali e disponibili .Tempi brevi e prezzi accessibili .

Senza umanità e molto falsiI medici responsabili sono incompetentiE ti raccontano la prima cosa che gli passa x la testaChe il Signore gli possa fare provare un po di quello che passano gli altri ....

Ho avuto modo di provare la diagnostica. Molto gentili, disponibili e professionali.

Sono stata in questa struttura per una Tac con contrasto.Appuntamento 8.40 alle 9 mi è stato detto che mancava l'anestesista.Stiamo provando a telefonarle ma non risponde.Dopo un quarto d'ora l'addetta all'accettazione torna a informare me e gli altri utenti che il medico non sarebbe venuto ed era stata chiamata un'altra Anestesista che non sarebbe arrivata prima delle 10.Ammetto che ci possa essere l'imprevisto ma l'impegno in un lavoro richiede rispetto soprattutto quando si ha a che fare con esseri umani e per di più malati.Struttura nuova ed accogliente ma in questo caso serve molta professionalità che non ho trovata.Sono rimasta con il dubbio che il medico che doveva essere presente fosse altrove.

Mia mamma è stata ricoverata in questa struttura per il proseguimento delle cure in quanto paziente oncologica sottoposta a radio e chemioterapia. All'accettazione l'infermiera maleducata non mi ha fatto accompagnare mia mamma in camera né parlare con il medico perché non era orario di visite, perciò non ho potuto comunicare gli orari della radio e chemioterapia ed i relativi prelievi ematici da fare i giorni prima dei trattamenti e nemmeno consegnare i farmaci di cui aveva bisogno. Infatti la prima notte le hanno somministrato 30 gocce di rivotril ( clonazepam ) al posto del bromazepam e nei giorni seguenti ha saltato un trattamento di chemioterapia perché non avevano fatto i prelievi ematici. Ho dovuto insistere per comunicare all'infermiera maleducata il mio numero di telefono che ha scritto sbuffando sul documento ufficiale delle dimissioni ospedaliere, poi andato perduto. Dopo una serie di errori farmacologici, nutrizionali e di idratazione inadeguati per una paziente oncologica e una pessima gestione del SNG (sospendevano la nutrizione prima che fosse finita la sacca e alcune infermiere impostavano la velocità di infusione a caso) la notte del 2 maggio è stata inviata in pronto soccorso dove ha passato tutta la notte, prima di morire da sola alle ore 9 del mattino. Avevo chiesto durante il ricovero per 3 volte se avessero il mio numero di telefono e mi hanno detto di sì, ma non era vero. Ho saputo della morte di mia mamma dall'anestesista del DEA al mattino. Sulle cartelle cliniche che abbiamo ritirato gli infermieri hanno scritto che mi hanno contattata ma che non ho risposto. In realtà hanno chiamato sul telefono della mia mamma che era scarico e non ha potuto telefonarci. Lei è morta da sola in pronto soccorso per sepsi e insufficienza multiorgano, denutrita e disidratata e in questa struttura non se n'è accorto nessuno. Personale maleducato e medici impreparati. Seguirà una denuncia.

Cattivi con i ricoverati e sporchi. Il mio babbo è stato ricoverato e gli avevamo dato diversa biancheria per esser ricambiato; dopo 2 settimane è stato trasferito per riabilitazione e, al momento di restituircela, il personale non sapeva neanche dove fosse il suo corredo. Ci è stata rigonsegnata dopo 45 min di attesa, ancora tutta come gliel'aveva data mamma e l'usato erano solo 2 canottiere...2! Era anche estate e si sudava! Appena era arrivato, 2 settimane prima, poi, aveva con se'una scatolina di formaggio al tartufo che gli avevo dato comecoccola"e babbo non aveva nessuna restrizione alimentare. Ci raccontò