Palestra Grande Via Roma, 44, 80045 Pompei NA

Palestra Grande





113 Recensioni
  • giovedì08:30–19:30
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Palestra Grande Via Roma, 44, 80045 Pompei NA




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Palestra Grande - Pompeii Sites |

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Caratteristiche

  • Ingresso accessibile in sedia a rotelle
  • Adatto ai bambini




Recensioni consigliate

Giuseppe Ciaramella
31.10.2023
Palestra Grande
Era il luogo di addestramento dei gladiatori vicino l'anfiteatro. Nei corridoi laterali vi sono esposizioni fisse (affreschi di Moregine) e mostre temporanee
Vale Cici
23.10.2023
Palestra Grande
Suggestive le teche con i cibi ritrovato negli scavi. Inoltre c'è un intero colonnato restaurato e dove c'erano i resti degli alberi sono stati piantati dei nuovi
Andrea Credaro
16.10.2023
Palestra Grande
Grande porticato utilizzato nell'antichità per gli allenamenti ora utilizzato nella parte porticata per mostre ed esposizioni di reperti storici
Nicola Tisi
30.09.2023
Palestra Grande
La Palestra Grande fu costruita in sostituzione della Palestra Sannitica, durante il periodo augusteo, ma fu notevolmente danneggiata dal terremoto del 62, tant'è che al momento dell'eruzione non era utilizzata.Attualmente ospita una esposizione museale con oggetti carbonizzati (tra cui molti tipi di cibo) ritrovati in seguito agli scavi
Luca Pampolini
29.09.2023
Palestra Grande
Fantastica palestra all' aria aperta dove anticamente si esercitavano i ragazzi pompeiani.Odiernamente viene utilizzato come sede temporanea di mostre di architettura e di pittura.Quando sono andato era in esposizione dei resti carbonizzati di numerosi oggetti dell' epoca: pane, semi, frutta, anfore, scodelle padelle... ed erano presenti anche anche gli affreschi della villa di Cicerone se non mi sbaglio.Da vedere.
Sara Terreni
01.09.2023
Palestra Grande
Bellissima palestra romana dove si allenavano gli atleti a Pompei. Di fronte all'anfiteatro. Meraviglia.
Michele Ferroni
19.08.2023
Palestra Grande
E' il primo sito del percorso di visita della meravigliosa Pompei. Luogo dove si allenavano i gladiatori. In merito a questi leggendari combattenti saliti alla ribalta mediatica dopo il famoso film con Russell Crowe, vanno sfatati alcuni falsi miti, come quello del pollice verso. I gladiatori erano dei professionisti ben pagati, stars delle Arene, che quindi non morivano durante l'esibizione. Erano altri a morire negli anfiteatri, come ad esempio i condannati a morte che dovevano vedersela con leoni ecc...
Roberto Castellani
10.08.2023
Palestra Grande
Accanto all’anfiteatro si trova questo grandissimo spazio, anticamente circondato da portici, oggi rimane solo un lato coperto, che viene utilizzato per allestire varie esposizioni: dai reperti archeologici rinvenuti in questi luoghi, alle mostre artistiche o storiche. Originariamente si trattava di uno spazio per esercitazioni fisiche, in pratica una grande palestra.
AlMa
04.08.2023
Palestra Grande
La Palestra Grande è uno spazio ampio con all'interno del cortile una piscina. Al momento è presente la mostra Arte e sensualità nelle case di Pompei"
Francesco Rosati
30.07.2023
Palestra Grande
A fianco dell’Anfiteatro si trova la Palestra Grande di Pompei, costruita nel I secolo a.C. perché ai giovani pompeiani mancava un adeguato spazio dove effettuare la ginnastica. Essi erano evidentemente costretti a usufruire della piccola palestra presente nelle Terme Stabiane, chiamata Palestra Sannitica. L’importanza di questi luoghi crebbe durante l’epoca augustea, poiché divennero veri e propri centri di propaganda imperiale, in quanto i giovani, riuniti in collegi chiamati collegia iuvenum, potevano aggregarsi ed essere meglio formati sull’ideologia politica augustea.A pianta rettangolare (141×107 metri) è dotata di piscina e racchiusa dentro un alto muro merlato dotato di dieci porte. La strada che lambisce la struttura è insolitamente larga e fiancheggiata da enormi platani. Le facciate interne ed esterne sono semplicemente adornate da semicolonne, architravi e frontoni con capitelli modanati poco elaborati. L’interno è circondato dal portico che su tre lati conta trentacinque colonne (S, N, E), mentre quarantotto sull’ultimo (O). Ad oggi si possono vedere tracce di piombo fuso negli interstizi di alcune colonne; questo perché molte di queste vennero gravemente lesionate dal terremoto del 62 d.C. e non ci fu il tempo di stuccarle e intonacarle. I capitelli in tufo sono compositi ed elaborati: foglie di acanto nella fascia inferiore e volute ioniche nel registro superiore.Il piano del portico è sopraelevato e per scendere nell’arena bisognava percorrere quattro piccole gradinate ai lati, oppure un’unica e ampia scalinata al centro. Questo passaggio è collegato con un vano più grande rispetto ad un altro sul lato sud: al posto delle colonne ci sono due pilastri a cui sono addossati semicolonne che immettono in un ambiente con un piccolo basamento. Qui è probabile che ci fosse la statua di un dio, protettore forse della palestra, o magari quella di Augusto, che aveva istituito il collegio.Al centro della struttura sorge come detto la piscina (natatio) eccezionalmente vasta e, come si fa oggi, costruita in declivio con una profondità minima di 1 metro ed una massima di 2,60 metri; veniva quindi riempita grazie ad un castellum posto allo sbocco del vicolo occidentale.Sulle pareti del portico, e in parte sui fusti delle colonne, ci sono consistenti tracce della decorazione pittorica in terzo stile. A ciò si aggiunge che i frequentatori erano soliti lasciare memoria del loro passaggio tramite iscrizioni graffite. Proprio come oggi, era pratica comune scrivere con riferimenti agli amori, alla politica o alla vita quotidiana.Si trovano improperi come “alla malora Casellius”, oppure “il soldato della VII legione… a cui le donne non seppero resistergli”, per finire con veri e propri insulti come “Iucundus caca male”.All’interno della Palestra Grande sono stati trovati gli scheletri di diciassette persone, mentre altre diciotto erano ammassate all’interno della latrina, molte delle quali con indosso oggetti personali tra cui monili in oro, argento e bronzo.

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