Pretorio

È una villa romana vicino Tivoli. Al check-in sono molto esigenti o almeno lo erano il periodo subito dopo il primo lock-down quando ci sono stato per la prima volta. Consiglio nella bella stagione.

Bellissima, solo questa parola descrive l’esperienza della visita di oggi. La presenza di Maria Teresa, la nostra guida, ha reso visita fluida con il giusto connubio di storia e aneddoti presi dalla tradizione.

Questo luogo era destinato ad ambienti di servizio . Infatti qui erano situati dei locali per la costruzione e la riparazione della villa dell'imperatore Publio Elio Adriano. Nello specifico sono state trovate molte schegge di pietra nello scavo stratigrafica di questo spazio: tutto ciò fa pensare che gli ambienti del Pretorio fossero utilizzati come officina per la riparazione dei rivestimenti in marmo che facevano parte di tutta la villa Elia Tiburtina. Inoltre la similitudine della costruzione del Pretorio con la costruzione delle Cento Camerelle, fa pensare che parte di questi ambienti fossero utilizzati anche come magazzini, O piuttosto come luogo per accogliere parte delle maestranze servili utilizzate per ordinare e rendere efficiente il complesso della villa. Contrariamente a quanto è apparso dalle evidenze archeologiche i primi rilievi e i primi scavi avevano fatto credere che questo luogo fosse destinato alla Guardia del Pretorio che accompagnava l'imperatore e ne garantiva al contempo la sicurezza . E da qui il nome di Pretorio

Una delle parti dove ancora si possono trovare erette delle colonne in pietra. Credo che “furbescamente”, prima di iniziare la visita andrebbero fatte delle foto al plastico della villa, presente vicino alla biglietteria, così da rendersi conto di cosa si sta vedendo, attraverso immagini che rendono un’idea tridimensionale migliore della semplice piantina, dell’area.

Il Pretorio" che si trova all' interno degli scavi archeologici di Villa Adriana come tante altre strutture del complesso è ben conservata anche se purtroppo il passare dei decenni mina in continuazione la bellezza del palazzo. In diverse ore della giornata è bello sedersi davanti a questa struttura e contemplare quello che è stato."

Uno dei punti più famosi di Villa Adriana. È il luogo in cui un tempo alloggiavano le guardie dell'imperatore. Oggi ovviamente possiamo solo immaginare come fosse, ma è comunque un posto pieno di fascino.

Bel sito.Molto grande e dispersivo.Tenuto bene ma almeno una piantina come fanno a villa d'este andrebbe consegnata ai visitatori .

Giornata stupenda passata nella storia della vecchia Roma, super consigliata!!!

Da visitare preferibilmente in primavera; le domeniche pomeriggio sono l'ideale contrariamente a quanto si potrebbe credere.

Non so perché. I chiede ancora di recensire visto che lo avevo già fatto, cercherò comunque di attenermi alla vwcchia recensione. Come prima cosa, informo tutti coloro che utilizzano maps per muoversi, che non basta scrivere villa Adriana per arrivarci, infatti, vi porta da tutt'altra parte,per arrivarci, scrivete Tivoli, cercate i siti di vostro interesse sulla mappa, (hanno come simbolo la macchina fotografica mi pare) e cliccateci sopra fino a che non vedete il segnaposto, dopodiché, buon viaggio. Noi, nonostante sapessimo a cosa andavamo incontro, siamo andati il lunedì di pasquetta e dopo aver fatto una fila di 20 minuti (e siamo stati fortunati) abbiamo iniziato a visitare la villa ma, con grande delusione, abbiamo trovato molti percorsi chiusi al pubblico e il museo chiuso... In un giorno come questo... Vergogna!