Mamì Teatro | Compagnia teatrale. Scuola di recitazione e produzioni teatrali

Molte persone che non hanno mai fatto teatro credono che la cosa più difficile sia ricordarsi a memoria i testi, in realtà la cosa più complessa è trovare il coraggio. Il coraggio di trovarsi faccia a faccia con l'umanità che ad oggi non è così comune da trovare e soprattutto da entrarci dentro".Ecco in questo anno

Mia figlia ha frequentato il corso di teatro in inglese per bambini. Insegnanti empatiche, cordiali e preparate.Approccio operativo nell'insegnamento di una lingua straniera tramite gioco e teatro. La mia bimba non vede l'ora di ricominciare!

Conosco Annalisa da molti anni. Quando la vidi recitare ( io ero al mio primo corso di teatro) mi aveva impressionato... è proprio brava " pensai . Negli anni seguenti ho avuto il privilegio di lavorare con lei in un paio di occasioni dove ho avuto la conferma della sua bravura.Ci siamo rincontrati nel giugno di un anno fa

La rigenerazione urbana è soprattutto umana quando vera, viva. Dopo tante scuole di teatro più centrali"

Mi sono avvicinata al corso avanzato di Mamì dopo un breve stop dal teatro praticato per molti anni.Ho trovato da subito professionalità ed empatia, unite al fare teatro in modo responsabile ed immersivo. L’essenza del corso mira a molteplici lavori per immagini, strutturati con esercizi ed approfondimenti volti ad un uso consapevole di voce (anche con seminari sul canto) e respirazione, senza mai tralasciare l’attenzione verso corpo e movimento nello spazio scenico.Il fil rouge del percorso, nato da improvvisazioni e nostre riflessioni, ha condotto verso una pièce originale e ben costruita, nata dall’estro dell’ insegnante Annalisa che ha saputo cogliere sfumature sottili e complesse di un gruppo eterogeneo, orchestrando con grande sensibilità adattamento e costruzione dei personaggi, assieme alle insegnanti Vanessa e Claudia.Ho riscoperto quelle verità per me così necessarie al fare teatro: giocare, emozionarsi, vivere, essere.

Una sera, durante il corso ricordo che Annalisa ci chiese di sederci a turno su una sedia e dichiarare perché facevamo teatro. Io dissi: perché altrimenti ci si deve accontentare di una vita sola". Il teatro per tanti anni mi aveva permesso di scoprire dei personaggi