Città metropolitana di Venezia

La sede della Città Metropolitana di Venezia si trova nel cuore della città di Mestre, in particolare tra Viale San Marco e Via Forte Marghera. È collegata molto bene al centro di Mestre, in particolare attraverso il tram (linea Favaro - Venezia).

Venezia è una città unica, vi invito a passeggiare vicino al porto e ad approfittare dei numerosi percorsi ciclabili per mantenervi in forma.

Unica e strepitosa... Questi sono gli aggettivi che meglio descrivono la città più bella del mondo, forse solo dopo Roma. Ogni angolo è un'opera d'arte che gli anni hanno scolpito nelle sue mura non perfette ma ricche di storia e di charme. A Venezia si chiede solo di essere lì per una visita dopo l'altra giorno dopo giorno, mese dopo mese e così via. Ogni volta che vengo scopro angoli unici e fantastici. Un consiglio visitate, se potete, la città negli stessi luoghi in stagioni diverse ed a ore del giorno differenti. Unica pecca chi volesse visitarla ed è un portatore di handicap ha diversi problemi... Peccato

La città dei sogni per antonomasia. Una di quelle mete da provare almeno una volta nella vita. Difficilmente vi accontenterete di averla vista una sola volta. L'unico dispiacere è che non sia quasi più dei Veneziani. Venezia appartiene ai turisti e questo è un gran peccato. Per questo mi ritrovo a mettere 4 stelle invece che 5.

Da visitare assolutamente almeno una volta nella vita ❤️ ti toglie il fiato

Città unica al mondo, da visitare assolutamente

Venezia è una città magnifica perché di mattina si sente una brezza marina molto rilassante.E bella anche perché è sul acqua e non ci sono le macchine e per questo è speciale.

Bella, affollata e cara

boh sempre la solita città, stradine borghi e sobborghi sempre uguali. ma si può notare il trio delle baguette che rende venezia metropolitana

Venezia nei secoli scorsi era denominata la “Serenissima” nomenclatura che a mio avviso non trova riscontro pratico dal momento che in ogni interazione sociale puoi avvertire tante emozioni tranne quella della serenità , a mio avviso l’ho trovata un umida alcova di persone avvezze a spogliare i turisti di ogni avere materiale senza nemmeno l’accortezza di donare in cambio qualcosa di proprio (un sorriso con gli occhi , una parola gentile o un indicazione stradale dettata dal più piccolo barlume di interesse verso il prossimo e senza scambio di denaro , A Venezia si paga pure l’aria che respiri (come tutti i luoghi che si sostentano grazie al turismo ) Eppure esiste un servizio gratuito chiamato “GENTILEZZA” che non richiede grande sforzo eppure è un aggettivo che a poche delle esperienze interpersonali avute in questo Luogo posso attribuire.