Biblioteca Comunale

A nice library if you need to work in a tranquil atmosphere. There is public WiFi and wending machine for coffee and snacks. Check the second floor if there is no place in the first.

È mai possibile che un'intera biblioteca piena di persone intente a studiare e a leggere si debba sorbire le continue telefonate private e fatte a voce alta da una delle bibliotecarie? È ammissibile che gli studenti quando devono parlare escano e lei si faccia gli affaracci suoi sul posto di lavoro? Bell'esempio di maleducazione!! Forse le bibliotecarie dovrebbero tenere in ordine i libri visto che ultimamente sono riposti alla rinfusa! O magari potrebbero organizzare meglio gli spazi visto che chi vuole consultare i libri non può più farlo perché i tavoli e le relative sedie dove stanno i ragazzi che studiano sono a ridosso degli scaffali. Questa grande e fornita biblioteca merita una gestione più attenta e meno arruffona!

E uscimmo a cucire le stelle. Mostra patchwork fino al 1 luglio 2023

Un'isola di libri con davanti a sé il Verbano e la sponda piemontese del lago. Ci lavorano persone gentili e precise a cui ci si può sempre rivolgere per dubbi, suggerimenti, idee. Quasi labirintica, fa pensare ad un racconto di Borges, ma pure di Simenon

la biblioteca è molto grande ed è bellissima

Biblioteca grande e abbastanza tranquilla, se fosse possibile qualche posto a sedere in più sarebbe meglio, il personale è sempre gentile, è anche possibile usare il wifi richiedendo la password.Nel corridoio che porta agli altri uffici comunali ci sono i WC e i distributori di bevande e snacks.

Ottima biblioteca, ben fornita ed ospitata all'interno di Villa Frua. Molto bello il prato e patio all'esterno, con vista sul porto di Laveno. Interessante anche per la varietà di eventi culturali offerti occasionalmente.

Alla Biblioteca di Laveno Mombello sono conservati i libri di un illustre cittadino: Giovanni Battista Monteggia, chirurgo e anatomista vissuto tra il 1762 al 1815. Si laureò all’Università di Pavia. Fu assistente chirurgo e medico delle prigioni. Nel 1775 divenne professore di Istituzioni mediche dall’Università di Pavia. Fu il primo a descrivere la cosiddetta frattura di Monteggia. Nel 1816 Enrico Acerbi scrisse il libro Della vita di Giambatista Monteggia.Alla biblioteca inoltre è conservato il fondo Aristide Marchetti, partigiano, sindaco, presidente della Provincia di Varese, deputato per due legislature e infine senatore della Repubblica per altre due. Nel fondo sono conservati gli atti parlamentari. Nel 1948 Aristide Marchetti fu autore di un libro autobiografico intitolato Ribelle (Hoepli).Alla Biblioteca di Laveno Mombello è conservato il fondo di libri italiani e stranieri dedicato al gioco degli scacchi donato da Luciano Lilloni. Grande appassionato del gioco per corrispondenza, fu uno dei personaggi che ne hanno fatto la storia. Per due anni consecutivi fu campione italiano assoluto. Appassionato di storia egizia Luciano Lilloni è autore del romanzo I dialoghi del Castello d’Aten (Seneca edizioni). Tutti i volumi del fondo sono reperibili per il prestito nel catalogo della Rete Bibliotecaria della Provincia di Varese.Luigi Russolo è un musicista e pittore futurista. Firmatario del manifesto L’arte dei rumori, in cui teorizza l’impiego del rumore nel contesto musicale, è considerato il primo artista ad avere esplorato il concetto di noise music. La sua musica viene eseguita con uno strumento da lui stesso ideato chiamato intonarumori. Nella Biblioteca Comunale di Laveno Mombello è presente un fondo di suoi libri disponibile alla consultazione. Tra i volumi, molti in prima edizione, abbiamo trovato le dediche autografe di Depero e Filippo Tommaso Marinetti.

All'interno della Villa De Angeli Frua possiamo trovare la Biblioteca Antonia Pozzi" con i suoi oltre 85.000 volumi rappresenta una delle più grandi dell’intera Provincia di Varese e Biblioteca Centro Sistema del Sistema Bibliotecario dei Laghi

Bella e tranquilla, nel bel complesso di Villa Frua, ricca di opere sulla ceramica e sugli scacchi