Palazzo Venezia Napoli

Meravigliosa terrazza, ricca di storia.Sala pompeiana per la musica.Location unica per aperitivo in mezzo ad una selva verde su una terrazza storica.

Una buona (o cattiva?) sorte ci porta a Palazzo Venezia, in una tiepida serata di marzo.Lo scorgiamo da un alto portale in pietra che si affaccia a Spaccanapoli su un decumano inferiore: una una musica che sa di swing ci attira irresistibile verso le scale del palazzo.E' un'atmosfera d'antan, come nei set di Ozpetek, tutto è ovattato rispetto al chiasso della strada.Al secondo piano un bar d'altri tempi così come il gestore che ci invita a sederci nella terrazza che si affaccia sul cortile.Dall'altra parte lo swing fa festa con provetti ballerini in un giardino con piante esotiche.Il Palazzo fu cotruito nel 1400 e vide il suo massimo splendore tra il XV ed il XVI secolo. Scendiamo infine le scale dopo un limoncello che ritempra sempre anima e core.

Al nostro arrivo era ancora chiuso abbiamo atteso che aprissero il portone. Nonostante il portone sia enorme è un pò nascosto dalle impalcature attorno. L'ingresso è gratuito. Salendo le scale che un tempo erano riservate alla servitú ci si ritrova in un paradiso, l'ultimo giardino pensile del 700. Il giardino è meraviglioso in pieno centro di Napoli è una meraviglia. Una piccola casina pompeiana con le pareti rossi, uno stupendo lampadario ed un pianoforte che a volte qualche turista suona qualcosa. Ci siamo seduti ad uno dei tavolini per sorseggiare un aperitivo circondati da incantevoli piante ed il canto degli uccellini. In fondo al giardino una piccola grotta della Madonnina. All'interno esposizione d'arte. Da fermarsi assolutamente.

Location molto bella, ma decisamente sconsigliato, soprattutto per le feste... rapporto qualità prezzo PESSIMO, carissimo per il servizio offerto, inoltre uno dei signori che gestiscono, e che ci ha anche serviti, è stato più volte molto scortese. Bravi e gentili invece i ragazzi, sia il barman che la cameriera.

Sembra stare in altra epoca, posto molto carino , camerieri molto simpatici e professionali . Da ritornare a patto che non ci sia la signorina con maglia a righe bianco nera capelli neri che metteva a posto sedie e tavolini che mi ha letteralmente cacciato in malo modo , capisco la stanchezza ma la scostumatezza verso un invitato/cliente mai.

Ho visitato questo vecchio palazzo durante una passeggiata per il centro storico e mi ha sorpreso. Non pensavo di trovare tanto delizioso vintage che ti accoglie e coinvolge con mille piccoli particolari. Sicuramente da visitare. Ingresso gratuito.

È la seconda volta che ho il piacere di visitare questo luogo e confermo le impressioni che ebbi durante la prima visita.Un conglomerato di arte e cultura, al cui interno sono presenti associazioni culturali, un pianoforte che spesso allieta le attività e un punto bar.La cosa piacevole è la presenza di un giardino pensile e una terrazza che spazia sull'atrio interno in cui è possibile sostare e gustare un aperitivo in pace e immersi in un contesto di assoluta bellezza.Da sottolineare l'ingresso gratuito.Una bomboniera.

Il luogo è magico! Isolato dai rumori esterni della città grazie alla sua struttura architettonica. Il giardino, antico e ben curato, accoglie sedie con tavolini dove poter consumare qualche bevanda.

Il palazzo era l'antica ambasciata di Venezia presso il Regno delle 2 Sicilie, al centro di spaccanapoli... il posto è delizioso, ho fatto colazione nel luminosissimo giardino interno posto al primo piano del palazzo ascoltando un musicista che nella sala pompeiana attigua al giardino suonava il pianoforte in modo celestiale.... mi ha emozionato. Centro di incontri culturali è una tappa che consiglio. L'ingresso è libero

Un posto meraviglioso ,in questo palazzo ci sono diverse salette per passare serate romantiche o in compagnia a volte sembra di stare a casa di amici il pezzo forte è il giardino in terrazza con una stanza in stile pompeianoDove all'interno si può bere un drink con la compagnia di musica dal vivo