Liceo Scientifico Statale Galileo Galilei

Devo molto a questo posto.I diffamatori sono coloro i quali non ne ha compreso l'essenza: il liceo è, nel bene e nel male, una palestra di vita.Questa scuola è per chi vuole investire nel suo futuro. Se non si hanno le capacità (principalmente testa e forza di volontà), si vada altrove invece di provarci, venire inevitabilmente sconfitti e - peraltro in maniera abbastanza patetica - infine finire con il diffamarlo (com'era la favola della volpe e dell'uva...?).Suggerisco a chiunque abbia intenzione di farsi un giudizio critico su questa scuola di informarsi circa i tassi di soddisfazione e, soprattutto, di rendimento accademico di buona parte (se non la maggior parte) degli ex studenti (dati presi in considerazione anche dalla rivista La Stampa quando classificò il suddetto istituto fra i migliori del torinese).

Questo liceo non merita nessuna stella.Grande delusione e amarezza tra i ragazzi che quest'anno hanno affrontato l'esame di maturità quando hanno letto il loro punteggio.Giudizio finale che se lo porteranno dietro per tutta la vita.Mi viene da porgervi una domanda: ma siete sicuri di avere fatto le cose per bene?Oggi questi ragazzi chiudono un capitolo della loro vita ma avranno tempo per dimostrare quanto valgono ed il vostro giudizio non fermerà minimamente le loro capacità.A nessun genitore consiglio di iscrivere i loro figli presso questo istituto.Con sincero rammarico

“Dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno, insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita”. Da questo punto di vista posso dire che il Liceo Galilei mi ha insegnato a pescare, per quanto all’epoca non me ne rendessi conto. L’attitudine alla ricerca e la meraviglia della scoperta, infatti, non si insegnano: si trasmettono. Imparare a scoprire il mondo attraverso la propria curiosità è la più importante eredità che un docente può lasciare ai propri allievi, al di là dei meri contenuti delle lezioni. A me, fortunatamente, è successo e lo devo agli insegnanti che ho trovato sul mio cammino.

Io vi insegno a usare la vostra testa

Se dovessi tornare indietro nel tempo sceglierei questa scuola altre dieci volte e sarei ben contenta di rivivere l'esperienza al Galilei, in tutti i suoi aspetti, nei pregi come nei difetti.Non è un liceo facile, anzi, è piuttosto duro, tosto, richiede impegno e costanza non indifferenti, non sempre ripaga equamente gli sforzi, ma è formativo in tutti i sensi ed offre una varietà di stimoli che difficilmente si trovano in altri ambienti. Non lo consiglio assolutamente a chi non ha la voglia o le forze per impegnarsi seriamente e passare ore sui libri, a chi pensa che i successi possano arrivare senza fatiche, ma soprattutto a chi non è disposto a mettersi in gioco, a riconoscere le proprie potenzialità, ma anche i propri limiti. Lo consiglio vivamente a chi crede fortemente nel valore dello studio, a chi riesce a vederci di tanto in tanto un piacere, oltre che un dovere, a chi vuole accrescere le proprie doti intellettuali anche a costo di sacrifici. Non si può negare che il Galilei abbia tanti difetti, che sia stato di tanto in tanto fonte di delusioni per tutti i suoi studenti, ma può dare soddisfazioni tali da oscurare qualsiasi difetto.L'ambiente può apparire inizialmente ostico a causa dei ritmi sostenuti e delle aspettative generalmente esigenti, ma, non appena ci si abitua ai meccanismi e alle richieste, si scopre che l'esperienza al liceo può essere arricchente dal punto di vista umano, oltre che da quello strettamente scolastico; si capisce che i professori (almeno nella maggior parte dei casi...ehm ehm) non sono poi quei castigamatti" che tante malelingue descrivono

Gli metto 5 stelle perché ci va la mia ragazza (i love my gf)