Comune di Desenzano del Garda

Un po' assurdi i controlli all'entrata, se almeno funzionasse tutto, perso 15 minuti perché il rilevatore di temperatura non funziona se si ha la FPP2 , e il lettore di greenpass non era aggiornato.

Vivo a Desenzano da quando sono nato, 42 anni fa. Amo questa cittadina e ad essa riservo 5 stelle.Il mio giudizio è sul Comune inteso come sede istituzionale.Siamo stati oggi, 18 agosto 2021, in anagrafe, per richiedere la carta di identità del mio bambino di 10 mesi. Il trattamento che ci è stato riservato dall'impiegata che ci ha seguito, di cui non riporto il nome solo perché non ho avuto l'accortezza di chiederlo, è stato a dir poco scandaloso.Modi rudi e sgarbati: noi residenti, con tutte le tasse che paghiamo (Desenzano per quanto bella è uno dei comuni con gli indici più alti in Lombardia, in quanto a tassazione), meritiamo ben altro, soprattutto considerando che lo stipendio delle persone che lavorano in comune, lo paghiamo noi. Non do 0 stelle perché non si può.Spero la mia recensione serva a qualcosa.

All’ anagrafe per legalizzare le foto tessere servono più di 15 giorni con appuntamento, scandaloso.

Sono stato sia all'ufficio anagrafe che ...e li che sono rimasto meravigliato... all'ufficio che rilascia i beghe dei parcheggi.Ho trovato un signore Gentilissimo e..cosa rara di questo , DISPONIBILE....Grazie per la vostra disponibilità.....

Visita infrasettimanale, ideale per trovare meno assembramenti (di questi tempi!). Tipica cittadina di lago, sempre bella e caratteristica. Ordinata e pulita, invita a tornarci. Bello il castello, il Duomo, il porto e le viuzze del borgo insomma, bello tutto.

Una città molto bella piena di turisti siamo arrivati da Padova e mi sono trovato molto bene .Un spettacolo

Ferragosto 2022, ore 8,30. Sul lungolago dal centro verso il lido di Lonato, cestini dei rifiuti stracolmi e sporco a terra. Turisti sconcetati e brutta impressione. Raccolta da eseguire entro le ore sette(!). Sveglia!

Comune italiano di 30.000 abitanti su un territorio di quasi 60 Kmq, ma nemmeno una stradina intitolata a Vittorio Emanuele II, che qui ha personalmente combattuto e vinto, consentendo la liberazione della Lombardia dall'Austria (Battaglia di San Martino, 1859).Desenzano del Garda ha dimenticato il padre della patria"