Area Marina Protetta Torre Guaceto

Area protetta molto estesa e selvaggia. L accesso può avvenire da nord o da sud a seconda se si vuole stare nella parte a nord della torre caratterizzata da una costa più bassa e sabbiosa con numerose calette e piscine naturali o da sud contraddistinta da una passeggiata in quota su una falesia in costante disfacimento a causa della azione del mare. Ai piedi facilmente accessibile piccole spiaggette godibile in condizioni di mare calmo. Si parcheggia in aree riservate

Molto bello. Natura selvaggia e incontaminata, mare, sole, vento e niente altro. Noi abbiamo parcheggiato nei pressi del lido Boa Gialla al prezzo di 3€, e poi proseguito a piedi nella pineta per poi piantare l'ombrellone in una caletta. Dal lido Boa Gialla parte ogni ora una navetta che conduce alla spiaggia delle Conchiglie,pure da visitare. Noi siamo andati in un giorno infrasettimanale dell'ultima settimana di agosto, quindi la spiaggia era poco affollata e sembrava di essere in un piccolo angolo di Paradiso. Consigliato!

Posto meraviglioso, per amanti della natura selvaggia. C'è cmq un lido attrezzato con servizi senza danneggiare visivamente la fantastica atmosfera. Consigliato portare con sé un ombrellone e del cibo e bevande sé si vuole godere della natura senza accedere al lido.

Assolutamente da vedere e preservare.Molti i percorsi ciclabili immersi in una bellissima oliveta e nella macchia mediterranea, in alternativa lasciata l'auto, un valido servizio navetta con trenini aperti porta a pochi passi dal Centro tartarughe, visitabile dalle ore 15.00 alle ore 16.00, che ospita tartarughe che hanno necessità di cure fino al loro reinserimento in natura.Sempre in zona ampia spiaggia libera e spiaggia attrezzata con bar, cabine e toilette.Una piacevole passeggiata consente di raggiungere la torre di avvistamento non visitabile all'interno.

Una bellissima riserva, molto pulita grazie anche ai volontari del WWF. Non si può arrivare in auto, nelle vicinanze c'é un parcheggio a 4€ e una navetta a 2€. Un ottima organizzazione. C'è uno stabilimento dove non manca nulla, anche cibo d'asporto. Ottima organizzazione per i disabili, bellissima struttura. E una riserva da proteggere per la sua bellezza. Se inizi a passeggiare non smetti più per quanto è estesa. Consiglio a tutti!! E mi raccomando ci sono diversi bidoni per fare la raccolta differenziata...quindi non lasciate nulla in giro!!!

Meraviglioso, calette con acque basse e sabbia bianca, scogli bassi che non danno problemi di accesso all'acqua, anzi danno fascino al luogo. Dune con vegetazione spontanea, attraversabili p e mezzo di sentieri tracciati e con direzioni e luoghi segnalati. Bella la torre, in punto panoramico. Acque ricche di pesci, per fare snorkeling con soddisfazione e senza difficoltà. Presenza rassicurante di posidonie, che significano grande qualità delle acque, con buona pace di quelli che cercano solo le spiagge finte e morte" dei litorali di altri luoghi."

Assolutamente da vedere! C'è un grande parcheggio, dove è possibile parcheggiare anche il camper, a circa 1 km. Un trenino, in meno di cinque minuti, ti porta alla spiaggia . Ci sono spiagge attrezzate, libere ed un bar

8€ parcheggio e trenino , mare nulla di che. Al rientro il trenino si aspetta sotto il sole, senza una fila ,senza una regola mia figlia ha vomitato per l attesa sotto il sole. Gente che si fionda come selvaggi per fregarti il posto.Da sconsigliare con bambini, organizzazione top.

Oggi parto dopo aver fatto 9 giorni nelle spiagge della riserva e vorrei precisare che :Il controllo per accedere con permesso disabili al parcheggio dietro al centro recupero è apparentemente" ferreo........ Nei giorni ho visto accedere macchine senza permesso

È un posto dove la disorganizzazione la fa da padrona, purtroppo. L'auto va lasciata in un'area adibita a parcheggio, in zona antistante l'inizio dell'area protetta e che dista dalla torre, che è poi il centro visite, circa sei chilometri. Il percorso va fatto a piedi naturalmente. Noi all' andata abbiamo costeggiato la spiaggia con direzione il centro visite, seppur con molta fatica. Al ritorno abbiamo preferito seguire il percorso che affianca la superstrada Br-Ba, quindi su un terreno più compatto e quindi più agevole, ma sotto un sole terribile alle ore 13:00 circa. L'area marina è ben protetta da dei ragazzi che circolano continuamente con dei pickup a tutta velocità sui sentieri percorsi a piedi dai visitatori. Quello che è incomprensibile è se l'area è protetta perché la vigilanza viene fatta coi pickup invece che con mezzi poco rumorosi ed ecologici. L' area protetta è comunque un posto da visitare sicuramente, anche se il centro visite lo abbiamo trovato chiuso. P.S. okkio ai verbali dei VV.UU. locali.